FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] a Villò di Vigolzone, nei pressi di Piacenza, dove la famiglia possedeva vasti fondi. Ciò sarebbe confermato dal fatto che egli, nelle sue opere a stampa, si definiva come "Villauriensis Placentinus".
Il ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] , in cinque atti, articolata in scene divine e scene infernali e, come si addice al titolo, caratterizzata da terremoti, fumo e fiamme, esplosioni improvvise e torrenti di cenere e lapilli, fu concepita dallo G. come una metafora moralizzatrice, che ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] (gennaio 1585); in seguito, con l'elezione di Sisto V (aprile 1585), maldisposto verso Alfonso II, la manovra andò in fumo.
Le trattative sulla navigazione subirono la medesima evoluzione, con l'appendice positiva di un accordo tra Ferrara e Sisto V ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] , copia di quella che si venera nella chiesa di S. Maria in Provenzano a Siena, annerita e sporcata dal "fumo e dai vapori umidi ed untuosi che si sprigionavano dal sottostante focolare" divenire "bianca e candidissima più della neve" (Coradeschi ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] morte del Michelotti con la speranza di un più ampio e favorevole coinvolgimento di popolo. Appreso da lontano, dal fumo delle loro case incendiate, l'insuccesso politico dell'impresa, i congiurati abbandonarono il monastero per Casalina, appena in ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] alla fine del 1881 (cioè qualche mese dopo che l'aggressione alla salma di Pio IX ebbe mandato definitivamente in fumo le speranze dei conciliatoristi), lo J. analizzava criticamente l'atteggiamento dei liberali e dei cattolici in ordine ai rapporti ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] ; niun può aver certezza de la sua salute; ognun può salvarsi da se stesso, senz'altro; la Trinità (oimé meschino) è risoluta in fumo; Cristo (Signor non dormir più) è ridotto... ordine, com'a tutti gli altri e più presto ancora di tutti gli altri ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , almeno a Padova può recarsi, mentre la "medesima meta" egli non può permettersela. Un onore, certo, la porpora, ma anche "fumo" e anche "doglia". E a questa sensazione si aggiunge il dolore fisico perché - così, il 15 maggio 1592 a Orazio Ariosti ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] è applicato all'aristotelismo il simbolo del "pozzo dell'abisso" dell'Apocalisse (9, 1 e ss.) da cui sale un denso fumo ad oscurare il sole e l'aria; dalla filosofia di Aristotele infatti son venuti i "pessimi errori" ad oscurare la verità: né ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
no-fumo
(no fumo), agg. inv. Che esclude sigarette e tabacco in genere. ◆ Non solo di tabacco e sale vivrà l’Eti. La sfida si gioca attraverso tre società promosse con le Poste e la Federazione dei Tabaccai per sfruttare la rete di 14mila...