GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] della nozione di sostrato come nesso storico il G. univa la sua valorizzazione sul piano sincronico in correlazione funzionale e sistematica con altri tratti fonologici e morfosintattici. Il tutto all'interno del principio, dal G. denominato delle ...
Leggi Tutto
Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] , contro l’uniformità del francese esaltata dal classicismo razionalista d’Oltralpe, l’importanza della diversificazione stilistico-funzionale del linguaggio della poesia da quello della prosa (➔ immagine dell’italiano). Tale linea culminava nelle ...
Leggi Tutto
Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] , anche a quelli, come ad es. i testi accademici, nei quali risulta privo di alcuna giustificazione funzionale. Elemento importante della condensazione sintattica, come anche in altri linguaggi settoriali, è la nominalizzazione tramite nomina ...
Leggi Tutto
MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] materna" insieme con le classiche. Tuttavia, come altri nell'Europa del Settecento, il suo era un "patriottismo" cosmopolita, funzionale a un proficuo "traffico delle lingue" e "de' libri scritti in quelle". Si sbaglierebbe dunque a considerarlo un ...
Leggi Tutto
In riferimento all’apertura della bocca, allo spazio tra lingua e palato e all’apertura delle labbra le ➔ vocali possono essere aperte o chiuse (nella letteratura meno recente le prime possono esser definite [...] : 88; Albano Leoni & Maturi 20023: 49).
L’opposizione fonologica tra le semichiuse e le semiaperte è di scarso rendimento funzionale e si registra in poche varietà della penisola. La distinzione tra semiaperte e semichiuse secondo l’uso toscano è ...
Leggi Tutto
Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] il sistema grafico di origine latina che si stava lentamente stabilizzando. Con la creazione di un alfabeto ortofonico, funzionale alla descrizione pratica e chiara dell’inventario dei fonemi del fiorentino contemporaneo, Alberti di fatto è il primo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] : città commerciali costiere e modesti centri agricolo-pastorali nell’interno, con scarsi rapporti reciproci di integrazione funzionale. La divaricazione è percepibile anche a livello urbanistico: le parti vecchie delle città sono centrate su ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] per x=x0, esiste un intorno di x, nel quale essa ha lo stesso s. che in x0.
Medicina
Alterazione anatomica o funzionale obiettivabile, legata a una condizione patologica. I s. sono comunemente indicati con il nome dell’autore che li ha per la prima ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] inglese, da Mc Vaugh (1974, pp. 35-38).
Una suddivisione per discipline del corpus di traduzioni compiute da G., funzionale e coerente all'organizzazione del sapere nel XIII secolo, si ricava già dalla Vita ("cuncta opera ab eodem translata, tam de ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] normali dei dialoghi spontanei.
L’alternanza di turni, lungi dall’essere un fattore di disturbo, è invece la cornice più funzionale per l’elaborazione linguistica in tempo reale. Il turno è un meccanismo di controllo per il processo di produzione e ...
Leggi Tutto
funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...
funzionale2
funzionale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – In matematica, variabile che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione.