Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] elettronica che in trent'anni di continui perfezionamenti ha raggiunto un potere risolutivo osi, ramificate negli amidi e lineari nelle cellulose.
Gli esempi forniti da tempo posti sul piano morfologico o funzionale, se non già di risolverne alcuni ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] questa distanza va soggetta a cambiamenti continui al variare della posizione del forza implica che le complesse proprietà non lineari che caratterizzano l'interazione fra i e sottocorticali che formano un'unità funzionale o modulo. Solo di recente ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] discreti, è una matrice e, per sistemi continui, è un operatore che agisce sulle variabili spaziali f è identico al famoso funzionale di Ginzburg-Landau per sistemi di integrali sui cammini. Nel caso di trasformazioni lineari, cioè
f(xk) = A xk, (82 ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] F è limitato e L (E, F) è sempre uno spazio di Banach.
b) Spettro e calcolo funzionale
Sia ora E ≠ {0} uno spazio di Banach complesso (K = C) e T ∈ L E, ossia sono applicazioni lineari A di sottospazi lineari D(A) → E, non continue e i cui campi di ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] di strategie ben coordinate. Grazie ai continui progressi tecnologici, sicuramente vi sarà un di rappresentazione: piccoli segmenti lineari o tavolette che in irregolari (fig. 18). Il significato funzionale di queste differenze non è ancora noto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] f=(F, A, B) è una funzione se il suo grafico F è funzionale e se il suo insieme di partenza è uguale al suo insieme di definizione. quadro del tutto generale, gli spazi di applicazioni linearicontinue; in particolare, il problema dei limiti, il ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] se i continui miglioramenti delle produttivo.
Nella scelta della forma funzionale Leontief si rifà a Walras bilancio materiale può essere riscritto (ponendo xi, n+₁=di) come un sistema di equazioni lineari
(1 - a11) X1 - a12 X2 - a13 X3 - ... - a1n Xn ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] continui la cui caratterizzazione matematica è molto difficile in generale, ma fortunatamente l'integrale funzionale , la cui separazione richiede parimenti un'energia che cresce linearmente con la distanza. Per dimostrare la plausibilità di questo ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] macro tipica della meccanica dei continui deve coniugarsi a quella micro, piccoli e veloci, con funzionalità crescente e con consumi richiesto in effetti la risoluzione di problemi non lineari con diverse decine di milioni di incognite. Facendo ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] G. Pollini, che dovevano poi continuare per tutta la vita ed anche razionale e allo stesso tempo funzionale, depurata da intrusioni stilistiche, moderna lontano dalle fabbriche. Si trattava di elementi lineari, con alloggi in serie, su due ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...