Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] linguistica chomskiana F.G. Lounsbury (v., 1964) elaborò una analisi generativa dei sistemi irochesi.
Il funzionalismo e lo struttural-funzionalismo
Negli anni venti e negli anni trenta si andò affermando nell'antropologia sociale una nuova teoria ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] di una concezione formale della legge secondo cui il parlamento è fonte esclusiva di diritto, nonché di un funzionalismo maggioritario che azzera ogni differenza tra ratio e voluntas e finisce per porre i valori a disposizione delle procedure ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia dell’architettura, il classico è un riferimento, un’àncora, una fonte. [...] , Leo von Klenze e naturalmente di Karl Friedrich Schinkel. Questi è l’ultimo esponente di un classicismo austero: il rigore funzionale dei suoi impianti planimetrici e la semplicità dei suoi volumi divengono il punto di riferimento obbligato per gli ...
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Studio della forma e degli aspetti fisici della superficie terrestre. Ha assunto un ruolo di primo piano in seguito all’interesse crescente dell’uomo per l’ambiente in cui vive. È naturale, quindi, che [...] le forme per l’interpretazione sintetica di esse e dei processi geomorfologici su scala regionale.
Con l’approdo al funzionalismo, la g. ha compiuto ulteriori passi avanti; lo studio delle funzioni prodotte dagli elementi di una struttura e delle ...
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Arte e architettura
Movimento d’avanguardia che si sviluppò in Russia nel complesso clima d’impegno ideologico e culturale degli anni successivi alla Rivoluzione del 1917. Sulla base di stimoli e suggestioni [...] ambito delle correnti analitiche e razionaliste, accanto al suprematismo di Malevič, al neoplasticismo di De Stijl e al funzionalismo del Bauhaus. Oltre che nelle esperienze polacche (W. Strzeminsky, K. Kobro, H. Stażewski), ungheresi (L. Kassák, L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antropologia culturale è la disciplina che studia la diversità dei modi di vita e [...] un accentuato equilibrio interno garantito dall’impianto normativo, istituzionale e rituale, è stato teorizzato nell’ambito dello struttural-funzionalismo di Alfred Radcliffe-Brown (1881-1955), secondo il quale la struttura sociale non è altro che la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profetico anticipatore degli scenari dell’architettura degli ultimi 30 anni, Rem [...] che la città è stata dall’inizio dell’Ottocento. I testi esplorano lo sviluppo della griglia della città, funzionalmente isotropa, e l’invenzione del grattacielo, macchina urbana che consente il massimo sfruttamento del suolo favorendo il “delirante ...
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Antropologia
In antropologia culturale, la prospettiva più importante per lo studio delle società e delle culture umane prima che si diffondesse nel corso del Novecento il paradigma funzionalista e il [...] umane, alcuni studiosi (fra tutti, l’archeologo V.G. Childe e l’antropologo L. White) provarono a contrapporre al funzionalismo e al relativismo imperanti una forma attenuata di e. denominata e. universale per il fatto di postulare grandi fasi ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] sua eteronomia, a quelli della 'letterarietà', di una circoscrivibile specificità. Il radicalismo dei formalisti russi era stato funzionale agli sviluppi dell'arte di fine Ottocento e primo Novecento, in particolare del simbolismo e del futurismo, e ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] genericamente marxista. In effetti, in entrambi i casi, domina l'idea di una struttura sociale come interdipendenza tra sfere funzionali della realtà sociale, che si determina su un piano separato rispetto a quello su cui si svolge l'azione sociale ...
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funzionalismo
s. m. [der. di funzionale1]. – In genere, tendenza a dare importanza alla funzione più che alla struttura di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità, ad anteporre nell’oggetto di studio il...
funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...