ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e si pensi anche alla freddezza scientifica con cui è descritta la funzione fecondativa in Purg. XXV, vv. 42-45. Né il peccato con Forese; La questione di Lisetta; Per chi e quando sia composta la canzone "E' m'incresce di me"; Per l'interpretazione ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] significativo: Giosuè Carducci, scrivendo al D. per ringraziarlo della Laude composta in suo onore su Il Giornale d'Italia (12 maggio D. fu tuttavia certamente un'officina, la cui funzione fu però più sottile del semplice "mercificare", fu piuttosto ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] alla luce di una convinzione profonda del valore e della funzione educativa e religiosa della poesia, e li trasmette, con tutta di Dante, di cui ci son giunte tre redazioni: una più ampia, composta fra il '57 e il '62; le altre due (assai vicine ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di fatto inviava, la parte dell'opera fino allora composta agli amici veneziani perché la rivedessero, egli aveva ormai e la febbrile attività diplomatica di quegli anni era in funzione del grande urto in Italia tra Francia e Spagna. Nel ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] da valutare per sé' sì sempre allo specchio e in funzione dell'Orlando, di cui solo in piccola parte precedono e preannunziano tra le cose più felici dell'A. minore. Nei ternari composti più tardi, anche la lingua, lo stile, perfino :il movimento ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Poggio e il Salutati a proposito di un elogio del Petrarca composto in gioventù dal cancelliere. I rapporti tra il B. e tardo autunno fu nominato cancelliere. L'inizio di una funzione di tanta responsabilità in un momento così delicato lo costrinse ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] non è il cortigiano che si nobilita in nome di una funzione civile, è il discepolo di virtù, colui che si integra con Clemente VII forse su espressa richiesta del datario ("Un papato composto di rispetti") o come quelli ideati contro l'Aretino (che ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] la prima notizia dei due libri del De remediis utriusque fortune, composti di 122 e 131 brevi dialoghi pedagogico-morali.
Nell’autunno 1354 Giovanni Dondi, che forse lo assisté nel trapasso. La funzione funebre ebbe luogo il 24 luglio, ad Arquà. Il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] modo si risemantizza, acquista un ruolo, una funzione. Centrale la presenza del G. nella vicenda della il papa ha dato il meritato "guiderdon". Maestosa e solenne la canzone composta per l'occasione da Tasso. Ma senza riscontro, in termini di peso ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] di tale separazione, di scorgere al di là della funzione letteraria un potenziale inattaccabile di virtù individuali e civili. .
Ancora più deludente si rivela la lettura della Diceria composta in omaggio al naso di Giovanfrancesco Leoni, "re della ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...