FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] -Marin 1962), sicché ogni momento della storia sammarinese è interpretato dallo studioso in funzionedelmito metastorico. In questo modo il lavoro del Delfico (quattro edizioni del volume fra il 1804 e il 1865) ha consolidato un filone pubblicistico ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] .A.R. di Savoia, in cui si sottolineava la funzione che l'Impero poteva assolvere nella penisola italiana: la rivendicazione D. va considerato quale pioniere della ripresa settecentesca delmito aleramico, che caratterizzerà in modo peculiare l' ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] scienze naturali e della matematica.
Sia alla religione sia al mito non viene data un'autonomia come attività dello spirito. In l'espressione estetica per il C. non potrà essere una funzionedel linguaggio ma un suo modo d'essere, al massimo livello ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] rimproverava a Chruščëv sostanzialmente due brusche fratture: quella delmito staliniano, a cui non si accompagnava una plausibile ad esse doveva giocare il "compromesso storico" e la funzione innovativa di questo. Per quanto vi fossero anche accenni ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] . A. si aspettava da se stesso in vista della funzione che avrebbe dovuto assolvere.
Si andarono così raccogliendo attorno al 'infelice fine del giovane sovrano - shakespeariana, come la definì l'Omodeo - segnò l'inizio delmito che divenne ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] era Ricciotti Garibaldi, che godeva il riflesso delmito paterno, assai vivo tra il proletariato urbano, neppure queste funzioni senza incorrere in difficoltà; alla Congregazione, la battaglia contro la gestione autoritaria del manicomio gli ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] antiche popolazioni dell'Italia,preromana e alla celebrazione delmito di un Sannio carico di energie primitive: se stesso formarsi" (cap. XV). Nello svolgimento successivo del Pensiero del C. la funzione delle élites, e con essa l'egemonia dei ceti ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] presenza greca in Italia, nonché il formarsi e divulgarsi del "mito" di Enea. Ma l'inveramento medesimo della sia pur care al Micali e ad altri antichisti del secolo scorso, la rivendicazione, cioè, in funzione antiromana, vuoi dei Sanniti vuoi degli ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] del programma e delmito della "Grande Somalia", alla cui formula accennava nella relazione del 1926 per l'esercizio finanziario del la sfera ecclesiale e religiosa alla mera funzionedel culto. Un'altra direttrice del D. fu l'impulso, derivato dal ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] vittima delmito di sé che lui stesso aveva costruito e alimentato, facendone il perno fondamentale del regime problema del fascismo, del suo significato, dei suoi possibili sviluppi, del pericolo che poteva costituire per la funzione che essa ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...