BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] unione" e "distinzione", "il primo risiede nell'identità dell'oggetto principale", il secondo "sta nella differenza della funzionerazionale, con cui la mente riflette su quell'oggetto stesso e trasforma quello stesso sentimento" (p. CXIX), salvo che ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di qualche strumento, bensì chi si sforza di dare un'interpretazione razionale dei fatti musicali (I, 34), interpretazione che però non dev' il I libro della Consolatio aveva soprattutto la funzione di stabilire un legame fra le circostanze storiche ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] giacché "ci sono certi tempi in cui pare che le leggi necessarie e razionali, che governano la vita dei popoli, siano come sospese e l'idea, , che ne sostiene l'attività e che ne unifica le funzioni in uno scopo comune. Noi gli diamo il nome di ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] gli contesterà di aver voluto apparire iniziatore della critica razionale a magia e stregoneria), la sua notorietà iniziò così egli trovò un sostenitore deciso nel solo P. Verri. La funzione di d'Alembert italiano, che aspirava a svolgere, urtava con ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] cultura italiana si può individuare essenzialmente nel fatto che, pur coprendo un'area tematica, quella del funzionamentorazionale della mente, che era l'oggetto tradizionale della logica aristotelica, alteravano le modalità di trattazione proprie ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] o sentimento in genere") come coelemento materiale nella sintesi gnoseologica razionale' e come chiave adatta non solo a fare i conti e dell'"altro" reciprocamente complementari: ovvero la funzione unificatrice della ragione non meno di quella della ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] umano le singole parti dell'anima (vegetativa, sensitiva e razionale), mentre il De perfecta constitutione hominis in utero liber l'anima nutritiva altrimenti sarebbe rimasta priva della sua funzione naturale. Alla controreplica di de Castro il L. ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] , la probabilità, il continuo, la funzione della intuizione ecc.; dall'altro proseguiva la (1981), 1, pp. 55-70; A. Stomeo, Storia della scienza e ricostruzione razionale (Note su alcuni aspetti della "crescita della scienza"), in Il Protagora, s. 4 ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] , impegnato nel processo di razionalizzazione, ne riemerge comunque, ne riemerge quale valore. Altrimenti detto, la funzione del razionale non si esaurisce nell'investire l'irrazionale, ma sempre lo trascende, aprendosi oltre la limitatezza del ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] lezioni sino al 1856, quando fu nominato alla cattedra di filosofia, razionale e morale nel liceo di Lucca. Si dedicò da allora solo suoi interventi tesero a sottolineare esplicitamente la funzione nazionale della dinastia, opponendosi al prevalente ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....