In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] scalare del posto. P. tensore Denominazione generica di una funzione avente struttura tensoriale che svolge un ruolo analogo a quello dell’ordinario p. scalare. P. vettore Per un campo vettoriale v rotazionale (rotv≠0) e solenoidale (divv=0) è ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] della struttura dei nucleoni. In fig. 4 è dato l’andamento in funzione di r (distanza dal centro del n.) del rapporto ρp/ρ0, totale J degli elettroni, i quali si compongono vettorialmente dando così luogo al momento angolare totale dell’atomo ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] tra loro e all’asse), il teorema di Mozzi si esprime nella formula
[1] v = τ + ω × AP,
che dà, in funzione degli elementi indicati, la velocità vettoriale v del generico punto P. Se τ si annulla l’atto di m. da elicoidale si riduce a rotatorio (v = ω ...
Leggi Tutto
Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] Lewis). La forza di una b. è valutabile in funzione della sua costante di dissociazione, comunemente indicata con Kb dirà che gli elementi u1,..., un formano una b. di uno spazio vettoriale S definito sopra un campo K, quando ogni elemento a di S può ...
Leggi Tutto
Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] papiri o di epigrafi e in diplomatica, con questa stessa funzione sono invece adoperate le p. quadre, mentre in p. numeri naturali A e B, un intervallo chiuso, un prodotto vettoriale. Nell’analisi dimensionale, è la grandezza della quale si vogliono ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] una s. se su E sono state definite relazioni che sono a loro volta funzioni di zero, una o più variabili a valori in E stesso (ordinamenti, un anello, un corpo, un’algebra, uno spazio vettoriale (➔ algebra). Considerare, per es., i numeri reali con ...
Leggi Tutto
Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
L’origine della y è la stessa delle lettere u, v, w, da una lettera fenicia che rappresentava la semiconsonante u̯. La lettera che da questa [...] la lettera y è un doppione della lettera i, oppure ha la funzione, non esclusiva, di rappresentare la semiconsonante i̯ (come in inglese ’ittrio (➔).
fisica
La lettera Y è il simbolo del mesone vettoriale di massa 9,46 GeV/c2, che è stato scoperto nel ...
Leggi Tutto
Segno alfabetico (i lungo, raro iod, ant. iota) che non costituisce una lettera a sé dell’alfabeto latino, ma è una variante grafica della i, introdotta nella scrittura latina medievale come forma allungata [...] il digramma gi.
L’italiano si servì invece del segno j con due funzioni diverse: tra vocali o all’inizio di parola davanti ad altra vocale della quantità di moto.
J/Ψ è il simbolo del mesone vettoriale di massa 3,1 GeV/c2, scoperto nel 1974, che ha ...
Leggi Tutto
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...