Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] ), dotato di un microprocessore incorporato, cui è affidata una serie di funzioni elaborative delle quali viene così a essere sgravato il sistema di calcolo. se attuati secondo i canoni tradizionali delle visite ai musei o altri luoghi di raccolta ...
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Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] reattiva cerebrale a determinati stimoli sonori, visivi e cromatici, sulla potenzialità evocativa delle di farlo nel 2005. Il banner - manifesto elettronico con la doppia funzione di brand-image del prodotto, o logo-slogan dell'azienda, e di ...
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Televisione
Marino Livolsi
di Marino Livolsi
Televisione
sommario: 1. La televisione oggi: la sua specificità e i suoi possibili effetti. 2. Breve profilo storico della televisione italiana: a) dagli [...] varie inquadrature (campi, controcampi, soggettive, piani, e così via), ma ha elaborato una propria originalità visiva sia in funzione della quotidianità della sua fruizione, sia delle sue peculiari caratteristiche tecniche: lo schermo piccolo, ad ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] fatto sì che quelli preesistenti si adattassero e cambiassero le proprie funzioni e la propria importanza nella società (v. DeFleur, 1966 personali o reali spettanti al terzo (ripresa visiva o sonora dell'altrui vita privata, indebitamente effettuata ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] dei sistemi di telecomunicazioni. 5. Trasmissione dei segnali fonici e dei segnali visivi. 6. Propagazione. 7. Disturbi di trasmissione. 8. Amplificazione (con cenni sulle funzioni di trasferimento). 9. La retroazione. 10. Cenni di automatica. 11 ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] come una finestra, se ne possono anche mettere in crisi la funzione e, soprattutto, la configurazione.
Lo schermo rettangolare, costruito in modo da occupare tutto l'angolo visivo dell'occhio umano, è stato a un certo punto allungato (cinemascope ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] in pubblicità a colori, contribuendo anch'essa a limitare il peso e le funzioni del manifesto.
Se negli anni Venti-Trenta, con A. M. Cassandre, bianco e nero) è usata e concepita come prova visiva di una citazione del reale. Nata sotto l'ipoteca del ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] quell'insieme di aspetti comportamentali che attiene alla sfera del visivo, del 'gesto visibile' secondo la terminologia di Balász) esattamente come la psicoanalisi funziona nei riguardi dell'inconscio istintuale. Secondo Benjamin i mezzi analitici ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] 1966 negli Stati Uniti e dal 1968 in Europa il teatro cambia funzione e ciò sulla scorta di nuovi principi estetici del teatro, affatto innocenti con la pressione dell'ambiente, con i modelli visivi presentati dai mezzi di comunicazione di massa (film ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...