BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] 13° e 14° l'impianto complessivo di B. cambiò relativamente poco: stabilire con certezza l'uso o la funzione del pezzo; l'ipotesi che si tratti Espagne aux XIIe et XIIIe siècles, Paris 1931; F. B. Deknatel, The Thirteenth Century Gothic Sculpture of ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] e impiegate in funzione di evocazioni sentimentali più complesse rispetto al G. D. Siena nel centenario della sua nascita, Siena 1917; G.D. scultore…, Milano 1917; F. Sapori, G.D. scultore, Milano 1918; A. Pacini, Le onoranze a B. Peruzzi, in ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] commissione "ufficiale" e di funzione pubblica, non senza vivaci cui cornice ideale esse si contrappongono in complesse geometrie di vuoti e di pieni ( morì a Roma il 4 apr. 1995.
Fonti e Bibl.: F. Bellonzi, G., Roma 1949; L. Sciascia, Il Pinocchio di ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] pulpito, simbolo della funzione docente del clero, Martino de' Bocci; l'imponente complesso mantiene l'aspetto originario all'esterno, Comuni, Roma 1968; id., Tre secoli per un duomo, in F. Buselli, S. Andrea Apostolo, duomo di Carrara, Genova 1972, ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] C. sia concepita in funzione di punti di vista tra il 1601 e il 1604) del complesso scultoreo. Nel 1603 il C. eseguì chiesa di S. Giacomo di Rialto..., Venezia 1966, pp. 33 s.; F. Cessi, Su di un bronzetto cinquecentesco del Museo Civico di Padova e ...
Leggi Tutto
Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] la definizione e la funzione del gusto. Così, esso viene inserito in una problematicità più complessa che mette in gioco - ritenendo che un tale senso fosse dato a tutti. E anche F. Hutcheson, in An inquiry into the original of our ideas of beauty ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] che abbracciano l'intero complesso con la medesima funzione, all'allestimento della Tra gli scritti più significativi si vedano: G. Pagano, Casa P. a Milano dell'architetto F. A., in Casabella/Costruzioni, 1939, n. 142, pp. 6-15; Id., Due quartieri ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] dell'ingresso disegnate da Koloman Moser.
Il complesso programma edilizio è così descritto dal F. (Der Architekt, XIV [1908], p ellittica, il cui valore formale supera la semplice funzione distributiva; una soluzione questa di grande suggestione che ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] Bardi al vicariato imperiale.Nonostante la complessa sistemazione di questi riferimenti cronologici, i valori cromatici in funzione strutturale e tentano la . IV, 15, 1967-1968, pp. 49-64; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414 ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] origine vi fosse solo l'abside orientale - con funzioni liturgiche e con la cripta sottostante - e che, Commentari 19, 1968, pp. 18-39; F. Mancinelli, Iconografia e livelli di linguaggio nella decorazione del complesso abbaziale di Civate, L'Arte, n. ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...