Rapporto di impiego pubblico e privatizzato. Autonomia della dirigenza pubblica
Gianluca Gardini
Rapporto di impiego pubblico e privatizzatoAutonomia della dirigenza pubblica
Le misure in materia di [...] disciplina statale (art. 40, co. 1, lett. f, d.lgs. n. 150/2009) e locale esaurire, da solo, la complessa regolazione del lavoro alle , nella parte in cui dispone che gli incarichi di funzione dirigenziale generale di cui al co. 5 bis, limitatamente ...
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Abstract
Si analizza il contributo fornito dall’imputato, con il proprio corpo, alle esigenze di accertamento del reato. L’analisi viene compiuta, seguendo una linea di progressiva incidenza sul corpo, [...] Cost.» (Cordero, F., Art. 349 c.p.p., in Codice di procedura penale commentato, Torino, 1992, 397).
Tra le funzioni di assicurazione delle urgente del legislatore, teso a governare la complessità della materia degli accertamenti corporali. Fermo il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] verso l’identità e la funzione stessa della disciplina storico-giuridica, interventi, illuminante per comprendere la complessa personalità di chi si accingeva a di famiglia in Italia, 1796-1975, a cura di F. Sofia, 2002), L’età del Codice civile (1967 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] per lealtà di confidenze, ricevette la più alta stima come uomo di lettere (F. Sclopis, Notizie della vita e degli studi del c. L. C., in complessa questione dell'insegnamento della religione nella scuola primaria assegnò al clero tale funzione ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] da siffatto complesso di relazioni private una funzione egemonica ufficiale esercitata G. Calcagnini, Della vita e degli scritti di mons. C. C., Roma 1818; F. Cancellieri, Lettera a mons. T. Calcagnini in lode del Commentario della vita di C. ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] il mezzo più idoneo per conoscere la complessa e articolata realtà storica.
Nel 1959 , IV (1958), pp. 347-371, Funzione dei partiti politici, in Cultura e scuola, loro ordinamenti giuridici, in Studi in memoria di F. Melis, I, Genova 1978, pp. 301 ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] In questa prospettiva si colloca il complesso rapporto tra l’Arabia Saudita e gli ha poteri molto limitati, e ha una funzione principalmente di facciata.
Nel 2006 re Abdullah Blackhawk, 84 caccia F-15 e l’ammodernamento di 70 F-15 sauditi, assieme a ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] assolveva a una duplice funzione: definire contenuti e linguaggi a coagulare in una sintesi complessa, pur se talvolta ridondante, B.53; Arch. di Stato di Napoli, Casa reale antica. Diversi, f. 868; ibid., LII, Affari gesuitici, ff. 1297, 1298, 1302, ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] veniva rappresentato come istituzione complessa, che consta di 'ordinamento giuridico valuta la funzione pratica che ne caratterizza scienza giuridica dei Novecento, con contributi di H. G. Gadamer, F. Bianco, A. De Gennaro, M. Bretone, L. Mengoni, ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] congiunti operando soprattutto in funzione del consolidamento di quanto sul tappeto rimanevano numerose, complesse e tutte ancora aperte: il pp. 850, 874-75, 890-91, 913, 944-45.
F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...