Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] ma l'intero essere vivente, e quindi anche le funzioni dei sensi (vista, udito, odorato, gusto e esso si forma a partire da un complesso di cause. Per poter procreare bambini sani
Hoernle 1907: Hoernle, Rudolph A.F., Studies in the medicine of ancient ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] 1984 le segnalazioni si riferivano complessivamente solo a una decina di casi nove sottotipi (o clades) A, B, C, D, E, F, G, H, O. In Europa e negli Stati Uniti predomina il altera la struttura e la funzione del sistema immunitario provocando, sia ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] che, una volta integrata nel funzionamento dei meccanismi nervosi più complessi che hanno la loro sede neurosciences. A study program (a cura di G. C. Quarton, T. Melnechuk e F. O. Schmitt), New York 1967, pp. 529-544.
Jouvet, M., Biogenic amines ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] l'uomo. La transferrina è una proteina plasmatica la cui funzione è quella di trasportare il ferro. La determinazione della con eparina.
f) Dosaggio del di Waaler-Rose, che è di esecuzione più complessa, oppure con l'assai più semplice test di ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] radioattività artificiale da parte dei coniugi F. e I. Joliot-Curie, l'elevato numero e la complessità dei calcoli richiesti. Il completamento dell'acquisizione di uno studio PET varia, in funzione del tipo di studio e del tracciante utilizzato, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Bieberbach, enunciata nel 1912: data una funzione di una variabile complessa, analitica e univalente, definita nel 'aumento della quantità di cloro, come già suggerito nel 1974 da F. Sherwood Rowland e Mario J. Molina.
Concepito il primo algoritmo ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] di diametro). La fig. 7D mostra un modello che è stato suggerito da F. O. Schmitt (v. Bairati e altri, 1972). Poiché la filarina sono quella dei vacuoli vegetali, che svolgono complessefunzioni di scambio e di regolazione del contenuto idrico ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] colta nelle potenziali disarmonie del suo funzionamento. L'opera del Forel conosce una , il più al meno complesso, rivelerà aporie e contraddizioni esistenza della secretina. I lavori del chimico A.F.J. Butenandt assumono un'importanza decisiva. Nel ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] differentiable maps. Questo risultato afferma che l'insieme dei valori critici di una mappa f, di classe Cq, q>1, da una regione di ℝm a un che il fascio dei germi delle funzioni olomorfe sullo spazio complesso n-dimensionale è coerente, da ciò ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] una struttura continua e le sue funzioni come derivate dall'attività di tutto un complesso, da un'azione collettiva. L'idea .
Bynum 1993: Medicine and five senses, edited by William F. Bynum and Roy Porter, Cambridge, Cambridge University Press, 1993 ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...