MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] nobile e importante funzione. Nell'Europa orientale occorre citare il grande complesso mercantile-comunale di 1958, pp. 225-250; 6, 1959, pp. 25-56, 233-265; F. Thiriet, La Romanie vénitienne au Moyen-Age. Le développement et l'exploitation du ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] nella sua quasi totale integrità, un complesso di cui si conoscono sicuramente le sempre concepite in funzione illustrativa della civiltà Migliarini, M. Gennarelli, si era concluso con G. F. Gamurrini, il quale diresse il Museo Etrusco quando questo ...
Leggi Tutto
CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] che riutilizzò e ingrandì chiese e complessi precedenti (come a Baka, a Ferhatlı su loro stessi, teste bovine in funzione di capitello, draghi e altri animali degno di nota è Sarkis Pidzak.
Bibl.: F. Macler, Miniatures arméniennes. Vies du Christ. ...
Leggi Tutto
NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] svolgeva in una più complessa narrazione, in una cornice di Hermes, ambedue in funzione di sommesso accompagnamento illustrativo al ss.; H. Diepolder, in Röm. Mitt., 1926, p. 12 ss.; F. Wirt, ibid., 1927, pp. 24 ss.; Hermann-Bruckmann, Denkmäler der ...
Leggi Tutto
Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] frammentaria e assai complessa a. delle Civ , n. 4, p. 96 r.
Letteratura critica:
Funzione e liturgia
W.E. Scudamore, s.v. Holy Water 511; VIII, tavv. 1153-1156; IX, tavv. 1363-1364; F. De Montremy, Bénitier en pierre du XIIe siècle conservé au Musée ...
Leggi Tutto
PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] in un primo momento, la funzione di Marsiglia, poi a considerare realtà estremamente vasta e complessa. L'unico comune denominatore .; E. Maass, in Österr. Jahreshefte, X, 1907, p. 85 ss.; F. Drexel, Lipsia 1912, in Röm. Mitt., XXV, 1920, p. 123 ss ...
Leggi Tutto
VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] . lat. 4426, c. 25r). La complessità del panneggio di Carlo VI inginocchiato ha fatto dei castelli, dunque, la funzione residenziale si impose sempre più su la tour, BMon 152, 1994, pp. 337-355; F. Autrand, Charles V le Sage, Mesnil-sur-l'Estrée 1994 ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] e una gazzella. La complessa figurazione è stata vista un significato magico, "mai obnubilata l'arcaica funzione babilonese del g. messaggero" (d'Agostino, Lindsay, Oxford 1911; Il Fisiologo, a cura di F. Zambon, Milano 1975.
Letteratura critica. - R. ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] Grazie nel complesso domenicano milanese, nel Seicento. Appunti sulla committenza e sulla funzione della decorazione, in Arte lombarda, 1994, d'Orta dal Medioevo al Settecento, Milano 1996, pp. 289 s.; F.M. Ferro - M. Dell'Omo, La pittura del Sei e ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] l'esecuzione, è esaltata la funzione di vero e proprio regista lavori promossi da Isabella.
Nel complesso l'attività del G. s Gonzaga e dei Borbone (catal.), Guastalla 1982, pp. 22-28; P.F. Bagatti Valsecchi - S. Langè, La villa, in Storia dell'arte ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...