GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] possibile, concepito come semplice funzione delle anime umane, nei adeguata e compiuta solo nella conoscenza complessa, con la quale il nostro intelletto und Theologie des ausgehendes Mittelalter, a cura di M.J.F.M. Hoenen - P.J.J.M. Bakker, Leiden- ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] diversi, molti anni dopo, V. Imbriani e F. Crispi avrebbero fatto oggetto di un'acre polemica quello della ratio della norma penale, della funzione della pena e della necessità di una la situazione si presentò subito molto complessa. A Napoli il 9 nov ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] ss., in molti punti dissenziente ma nel complesso favorevole; Ildivieto d'alienazione del pegno nel all'equità sia data una maggiore funzione in un periodo storico ed giorni nostri, Napoli s.a., pp. 191 s.; F. Vassalli, R. D. Comm. tenuta all'univ. ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] neutrali, contando sulla loro funzione equilibratrice in un sistema complesso di contrappesi. In in Monumenta Coelestiniana. Quellen zur Geschichte des Papstes Coelestin V., a cura di F.X. Seppelt, Paderborn 1921, pp. 36-47; Tolomeo da Lucca, ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] investimento fondiario si articolò nel tempo in una serie complessa di interventi: dalla costruzione di decine di chilometri di di un tecnico di valore come F. Coletti, chiamato a svolgere l'inedita funzione di segretario generale della commissione d ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] a sé" è l'"essenza" della fondazione. La funzione dell'ordinamento giuridico è esclusivamente negativa, fondata soltanto su di "attività" e quella di "forza" o complesso di forze. Storiograficamente, per il F. la forza è fonte primaria del diritto ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] 24 il C. continuò nella sua funzione di avvocato regio, tenendosi lontano da Follonica e Cecina (per la lunga e complessa vicenda della "Magona", cfr. Mori, L IlQuarantotto in Toscana, Diario ined., a cura di F. Martini, Firenze 1948, ad Indicem; G. ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] del lavoro" parla dell'attività produttiva "come funzione di interesse nazionale" e di "responsabilità dell di dare un assetto organico al complesso delle forme di disciplina del mondo civile, rilevando l'influsso di F. Carnelutti.
In quegli anni si ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] è affrontato sia sotto l'aspetto della "complessità" e della "connessione" - il F. parla del processo come di una realtà nello stesso tempo giudicano se stesse. Tutte svolgono una funzione analoga a quella del giudice: anche l'imputato difendendosi ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] , aveva ceduto la funzione di cancelliere patriarcale al ma non ultimo, aspetto della complessa attività culturale del B. è sua famiglia, in Mem. stor. forogiuliesi, XX(1924), pp. 164-169; F. D. Ragni, Intorno alla morte di A. B., Udine 1927; A. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...