Il termine plurale (dal lat. plurāle, neutro, da plūs, pluris col suff. -ālis) indica uno dei valori che può assumere la categoria grammaticale del ➔ numero in italiano, insieme al singolare. In altre [...] a questa, il plurale ha anche altre funzioni. Con predicati generali, il plurale dei → m. colleghi, f. colleghe; pediatra → m. pediatri, f. pediatre, ecc.). Nel , tutti maschili (letto → letti) e continua la seconda declinazione latina in -o- (nomi ...
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Giudeo-italiano è un’etichetta ambigua perché può designare due fatti linguistici e culturali diversi, qualunque sia il rapporto ‘genetico’ tra loro, di continuità o di indipendenza. Da una parte c’è la [...] probabilmente in favore della tesi della continuità tra la documentazione antica e le ebrei, a volte anche in funzione criptica nei confronti dei clienti. studi (Venezia, 9-11 dicembre 2004), a cura di F. Bruni & C. Marcato, Roma - Padova, Antenore ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] il precedente occasionale e con altra funzione, ad opera dello stesso Bembo, nel la propria opera, secondo una modalità che continua nel tempo, ed ha esempi celebri più Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, Torino, UTET, pp. 941- ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] complessino, manipoletto, orchestrina);
(f) durata (momentino, viaggetto, occorre tirare in ballo la funzione pragmatica dell’alterazione, che permette diminutivi sono in maggioranza di tipo continuativo, denotano cioè azioni che si protraggono ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] «non falsa» e, pertanto, ha funzione qualificativa).
L’intensificazione del nome può anche nome: lepre f. → leprone m., donna f. → donnone m., caserma f. → casermone imperativa, alla II persona sing.: e continua, continua; aspetta e aspetta;
(c) l’➔ ...
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I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] grammaticale (devono avere la stessa funzione grammaticale).
Inoltre, due sinonimi diversi (ricetta ~ prescrizione medica);
(f) area geografica: due termini hanno con l’acqua. «Tanto velocemente – continua lo studioso – da provocare una immediata ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] of meaning, 1962). F. de Saussure, allievo di Bréal, riporta il cambiamento come il funzionamento dei s. alla loro N. Chomsky, che per vari aspetti si oppone a Bloomfield, ne continua la diffidenza verso il s. nelle Syntactic structures (1957) in cui ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] Fraser Tytler in Inghilterra e soprattutto di F. Schleiermacher e W. von Humboldt in Germania e così via gareggiano continuamente per la migliore posizione, 'insieme. Centrale diviene la nozione di funzione del testo nell'ambito del suo orizzonte ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] del mare e la funzione di transito internazionale che la Venezia Giulia ha esplicato e continua ad esplicare, data de gno suore e, in prosa, L'Isola d'oro); per Rovigo, Gino Piva e F. Palmieri; per Trento, G. Florian e G. Mor; per Zara, Luigi Bauch e ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] y. svolse per secoli una funzione ancillare, limitandosi al ruolo definitivamente a New York, dove continua la sua intensa attività di studio Literature, Middle Village, N. Y. 1972; O. F. Best, Mameloschen. Jiddisch - Eine Sprache und ihre Literatur ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...