FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] intercorsero tra la nomina a procuratore e quella a supremo rappresentante dello Stato, il F. si allontanò assai poco da Venezia, limitandosi ad espletare funzioni diplomatiche, spesso di mera rappresentanza: il 27 luglio 1416 fu così tra i testimoni ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] forze di opposizione, restituendo ai radicali una funzione di guida e di sprone: un disegno di complesso, costituiscono la prima documentata e non agiografica biografia del C.: La giovinezza di F. C.,in Rass. di pol. e di storia, VI(1960), 70, pp ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] signore, l'arcivescovo Manasse, che, nella zona di Trento, aveva funzioni di marchese. Secondo Liutprando, B. aveva comprato l'uno e B., riprendendo a datare gli atti con gli anni del suo regno (F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, V, Venetiis 1720, p. ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] indiana. La rete stradale venne triplicata anche in funzione militare, si costruirono un centinaio di km di ., pp. 97-166; E. Savino, La nazione operante, Novara 1937, p. 102; F. Gori, Egeofascista, Roma s.d. [ma 1938], passim; G. Volpe, Storia del ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ad alcune voci un diverso valore e una diversa funzione semantico-espressiva.
Sono note le premure e le e Bibl.: Roma, Bibl. Naz. Vitt. Emanuele II, ms. 92, II, F. Spada, Alcune notizie da servire di materiali all'elogio stor. che scriverà del fu ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] . Dall'insieme di queste considerazioni discendeva tra l'altro un giudizio decisamente negativo della funzione dell'aristocrazia meridionale, critica che il F., benché nobile, espresse più volte. I nobili apparivano ai suoi occhi oziosi e annoiati ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] l'opportunità di fugare ogni dubbio, caratterizzando la "funzione sociale" del P. P. I. e la , 225. 371; E. Pratt Howard, Il Partito popolare italiano, Firenze 1957, pp. 319, 322; F. L. Ferrari, "Il Domani d'Italia", Roma 1958, pp. 70. s., 149, 155; L ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] le grandiose feste in occasione delle Diete avevano funzione non solo di divertimento, ma anche di canto di M. e il Liber de pomo, sive De morte Aristotilis, Roma 1964; P.F. Palumbo, Per una biografia di M., in Id., Studi medievali, Roma 1965, pp. 403 ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] cultura generale e linguistica che assecondava la funzione divulgativa e 'unificatrice' del nuovo mezzo. ’eterno ragazzo (programma TV), a cura di G. Governi, Rai3, 1993; F. Mottola, Il teatro di varietà: dalla Belle Époque agli anni Sessanta ed oltre ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] degli econ. e rivista di stat., L [1935], pp. 252-55;F. di Fenizio, ibid., pp. 256 s.); ma è da rilevare che l'intento del D. era di riportare la banca alle sue funzioni istituzionali, dopo le distorsioni operate dall'avvento della banca mista di cui ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....