I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] la Basilica assunse sempre più nel XIV secolo la funzione e il ruolo di chiesa di Stato (42). p. 144.
111. Ibid., pp. 144-147 (in partic. p. 145), e v. anche F. Corner, Notizie storiche, pp. 162-64; L. Ranzato di Chioggia, Cenni e documenti, pp. 6- ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] , lavoratori ciechi ecc.), con l’art. 3, co. 1 (lett. f), l. 23.10.1992, n. 421, istituiva una delega legislativa a inutile sotto il profilo giuridico, sembra avere (se ce l’ha) solo funzione di deterrente. L’art. 4 d.lgs. n. 119/2011 conferma anche ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] l’esigenza di tutelare l’esercizio indipendente delle funzioni papali di capo della Chiesa universale (concetto inizialmente ), 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 32-58.
F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Studium, Roma ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] necessario aprire dei consolati politici, cioè che dovevano svolgere funzione di legazioni in alcuni paesi come la Serbia o la 23 gennaio 1872, in Id., Saggi sulla nazionalità, a cura di F. Lopez De Onate, Sestante, Roma 1944.
M.A. Martullo Arpago ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] il modo in cui la giustizia può svolgere la sua funzione di arbitro sia tra valori collettivi confliggenti, sia tra , Cambridge, Mass., 1987.
Marx, K., Capital, London 1970.
Michelman, F., Law's Republic, in "Yale law journal", 1988, XCVII, pp. 1493 ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] infatti tradotto, sin dai primi anni, in un modello di funzionamento tipico, fondato sulla rinuncia (almeno in apparenza: si vedrà della diplomazia nazionale italiana. 1861-1915, Introduzione di F. Grassi, Franco Angeli, Milano 1989.
N. Randeraad ...
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Riforma dell’art. 18 st. lav.: prime applicazioni
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza i primi orientamenti giurisprudenziali sul rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti, quale [...] c.p.c., nella parte in cui non prevede incompatibilità tra le funzioni del giudice che pronuncia decreto di repressione della condotta antisindacale ex art. (quale quella diretta al pagamento del t.f.r. come conseguenza della risoluzione del rapporto ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] l’esproprio non comportò la soppressione dell’istituto che rimase in funzione, come vedremo più oltre, e fu anzi ampliato con nuove e Carità: Scritti in Onore di P. Luigi Mezzardi CM, a cura di F. Lovison, L. Nuovo, Roma 2008, p. 85.
132 G. Martina, ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] ben noto, trattando dei rapporti fra r. e fede, è quello delle rispettive funzioni delle due guide, Virgilio e Beatrice, nel viaggio dantesco: cfr. Pg XV era stata anche l'attitudine dei predecessori, in F. Ercole, Da Bartolo all'Altusio. Saggi sulla ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] sorta di azione popolare 'paraprocessuale' - in funzione di attivazione delle autorità competenti. Così i ), in "Il foro italiano", 1982, n. 3, pp. 85-96.
Regoli, F. P., Interessi diffusi e/o collettivi, in "Rivista della Corte dei conti", 1994 ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....