Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] di equivalenza, A/C, di A, nella quale ogni operazione f di F definita su A dà luogo a un'operazione dello stesso nome e che un sottocampo L del campo K(x1, ..., xn) delle funzioni razionali in n indeterminate, il quale venga fissato da un gruppo ...
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OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] . Pareto, supponendo che i soggetti economici ottimizzassero una qualche funzione utilità.
Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del esempio forse più significativo è la scuola creata da F.W. Taylor riguardante il management scientifico dei sistemi di ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] oggetto di C, homC(−, A) = HA è il funtore contravariante definito da HA(X) = homC(X, A), e, se f homC(X, Y), HA(f) = homC(f, A): homC(Y, A) → homC(X, A) è la funzione che manda ogni u ∈ homC(Y, A) in uf ∈ homC(X, A).
Il "prodotto" C × D delle due C ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] dimensione di Hausdorff di E in onore del matematico che, nel 1919, ha proposto tale definizione di dimensione. Il motivo per cui F. Hausdorff scelse la funzione γ(d) data da [2] è che, se d è intero, allora la quantità γ(d)rd è il volume della sfera ...
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GRAFO
Francesco Speranza
. Con linguaggio informale, si può dire che un g. è formato da certe entità (vertici) e da certi collegamenti fra queste (spigoli o archi): s'intende che ciascuno spigolo collega [...] elementi le coppie ordinate di elementi di V. Se allo spigolo x la f associa la coppia (a,b) di vertici, a si dice estremo le quali permettono di considerare l'insieme dei vertici del g., con la funzione d, uno "spazio metrico" (App. II, 11, p. 874). ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] introdotto il concetto di rango, termine coniato dal matematico tedesco F.G. Frobenius.
Dopo che la teoria delle matrici si ne viene allontanato. Problemi tipici sono il calcolo della funzione esponenziale di una matrice, determinare se una matrice ...
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. Introduzione. - L'a. o. è stata già introdotta nella voce topologia, (App. III, 11, p. 960) in quanto è proprio in questa materia che essa trova le sue motivazioni d'origine. Infatti, in topologia, "teorie [...] , delle n-estensioni di M mediante N, s'indica con YextAn(M, N), n ≥ 1; e, fissati N, per ogni omomorfismo f: M′ S-107??? M si definisce una funzione indotta f*: YextAn(M, N) S-107??? YextAn(M′, N), e per g: N S-107??? N′ una g*: YextAn(M, N) S ...
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di Massimiliano Caramia e Paolo Dell'Olmo
L'obiettivo del processo decisionale è quello di migliorare lo stato di un individuo o di un'organizzazione in termini di uno o più criteri. Il trattamento delle [...] con lo stesso sistema di preferenze mediante una trasformazione che utilizzi una qualsiasi funzione strettamente crescente f:R→R. Il nuovo punteggio attributo ad ai sarà f(u(ai)). Al fine di rendere esplicita ed esportabile la conoscenza del decisore ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] leggi della fisica e della chimica, il concetto di funzione e finalità differenzia la biologia dalle altre scienze naturali" Keener, J. Sneyd, Mathematical physiology, New York 1998.
F. Brauer, C. Castillo-Chavez, Mathematical models in population ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] [1] è isomorfo al corpo K′, i cui elementi sono le funzioni razionali di x a coefficienti in K: il corpo K′ si dice sue radici in N. Dopo ciò, si prova che la teoria di F. Galois si può estendere in rapporto al corpo K allora ed allora soltanto ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....