(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] di assi cartesiani ortogonali X e Y; la capacità di assorbire raggi X, relativa a ciascun punto, sia individuata da una funzionef (X, Y) da determinare. Sullo stesso piano XY sia posta una serie di sorgenti di raggi X, distribuite con continuità ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE (App. III, 11, p. 494)
Amato Herzel
LINEARE Tra gli argomenti che maggiormente hanno attirato l'attenzione degli studiosi di p. l. negli ultimi anni possono essere segnalati in [...] prefissato. Si tratta pertanto di "ottimizzare" una certa funzionef (c, x) sotto i vincoli:
I vincoli facile trovare l'equivalente deterministico delle [10]: se Fi(b) è la funzione di ripartizione di bi, indicato con bαi il più piccolo valore di bi ...
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FOURIER, Jean-Baptiste-Joseph
Leonida Tonelli
Matematico francese, nato a Auxerre il 21 marzo 1768, morto a Parigi il 16 maggio 1830. Insegnò matematica, dapprima nella scuola che aveva frequentato [...] , π) ed uguale a 2π − x nell'intervallo (π, 2π) (fig. 1). La sua serie di F. è data da
e questa serie è ovunque convergente, con somma sempre uguale alla f(x).
2) Sia la funzionef(x) = x, considerata nell'intervallo (0, 2π) (fig. 2). La sua serie di ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] per una d. [fn(x)] è fn(x) S-106??? f (x) in (u, v), è [fn(x)] = [f (x)] Se dunque si conviene di porre [f (x)] = f (x), si giunge a identificare, a meno d'un isomorfismo, ogni d. [f (x)] con la funzionef (x) che la determina.
Ma esistono d. che non ...
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PRODOTTI INFINITI
Tullio Viola
Data una successione d'infiniti numeri, reali o complessi,
formiamo la nuova successione
con P1 = a1, P2 = a1 a2, ..., Pn = Pn-1 an = a1 a2 ... an-1 an, ... Per evitare [...] Il p. i. [5] si dice "convergere in E", se esso converge in ogni singolo x ∈ E: in tal caso, il suo valore è una funzioneF(x) definita in tutto E.
La condizione di convergenza di Cauchy (coi significati di ε e ν dati al n. 1.I) si scrive ora:
Se poi ...
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– GIS (Geographical Information System). Cartografia partecipativa. Cartografia anamorfica. Gli atlanti. Geoinfografica. Bibliografia
Seguendo una tendenza che sembra non conoscere flessioni, la c. continua [...] di determinare le posizioni relative dei vari luoghi in funzione delle relazioni percepite tra diversi punti (distanze, prossimità for spatial planning in Europe, London-New York 2007; F. Farinelli, La crisi della ragione cartografica, Torino 2009; ...
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Negli ultimi decennî l'aritmetica superiore o teoria dei numeri è stata intensamente coltivata, in ispecie in Germania, nei paesi anglosassoni ed in Russia. Nella impossibilità di esaurire in ogni particolare [...] ed è stato introdotto un eoncetto di misura della trascendenza (J. F. Koksma, G. Ricci, K. Mahler, ecc.).
3. - Nn con s termini della successione {a}, si pone il problema di studiare la funzione r (n, s) dei due interi n ed s. Se ad es. r ...
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Matematico, uno dei fondatori dell'analisi moderna, nato a Parigi il 21 agosto 1789, morto a Sceaux (Seine) il 23 maggio 1857. Visse alcuni anni ad Arcueil ove la famiglia si era ritirata per sfuggire [...] che il C. chiama monogena. Fino dal 1825 il C. si propose di estendere alle dette funzionif(z) il concetto di integrale definito. L'integrale è calcolato lungo una determinata curva che, nel piano della z, conduce dal limite inferiore al limite ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] 1748).
Come caso particolare, la (2) si può presentare sotto la forma y = f(x): la curva, di cui essa è l'equazione, si dice allora il grafico o diagramma della funzionef. Può anche darsi che i varî punti di una curva abbiano coordinate
esprimibili ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] R è una regione del piano o dello spazio, ed f una funzione ivi integrabile (in questo caso i dati sono d={R, f} e la soluzione è data da u). Molto spesso la funzionef non è integrabile in modo elementare; inoltre il problema ha dimensione 'infinita ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....