STATISTICHE La curva logistica. - Nata occasionalmente da ricerche sulle fasi di crescenza dì certe popolazioni, la curva logistica trova oggi applicazione in altri campi di studio. Fu merito del matematico [...] si muta, rispetto all'asse del tempo, da convessa in concava.
Se C, A ed h hanno costante provvede a completare la funzione precedentemente considerata nella:
la quale presumono rappresentabili con l'equazione di P. F. Verhulst. I casi pratici non si ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] l'esistenza di una geodetica chiusa su ogni superficie convessa (1905). Questo risultato fu esteso da G. D +1). Se X è un campo vettoriale e se f è una funzione definita in M, allora
∇f•X)=df•X+f•∇X. (37)
Il concetto di connessione affine secondo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] del sottogradiente. F.H. Clarke introduce il concetto di sottogradiente. Questo oggetto, definito inizialmente per funzioni localmente lipschitziane, e subito generalizzato alle funzioni a valori finiti, coincide nel caso di funzioniconvesse con il ...
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Giochi, teoria dei
Dario Fürst
1. Introduzione e cenni storici
La teoria dei giochi venne presentata per la prima volta, con questo nome e in modo sufficientemente organico, nel celebre trattato del [...] può essere definito a vari livelli: come combinazione lineare convessa di un numero finito di strategie pure (come nel caso forma
[x, f(x), c - x - f(x)], a ≤ x ≤ b, (28)
dove f(x) è una qualunque funzione decrescente di x, tale che
0 ≤ f(x) ≤ ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] i campi finiti con F.W. Levi) spinse funzioni speciali (funzioni ipergeometriche e funzioni ipergeometriche fondamentali), alla geometria (sistemi di chiusura geometrica, geometrie finite e particolari strutture di incidenza), alla geometria convessa ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] ' v → ∂J(v) è monotòno e ciò conduce a studiare le equazioni multivoche
f ∈ A(u),
dove A è un operatore multivoco monotòno.
Alla teoria delle funzioniconvesse si suole classicamente associare, seguendo Legendre, una teoria ‛duale' che si ottiene ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] dal famoso teorema di F. Riesz che lega gli integrali di Stieltjes e le funzioni a variazione limitata ai per trattare il problema dell'esistenza di una superficie chiusa e convessa di assegnata metrica riemanniana.
Il lavoro Sui teoremi di esistenza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] (VII-XII); (e) algebra (XIII, XIV, XVII); (f) geometria algebrica (XV, XVI); (g) calcolo delle variazioni ( , nel quale la regione è convessa e le rette all'interno di di Riemann secondo cui gli zeri non banali della funzione zeta
[1] ζ(s) = 1+1/ ...
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ottimizzazione non smooth
Angelo Guerraggio
Teoria e metodi dell’ottimizzazione che utilizzano ipotesi più deboli di quella classica di differenziabilità (secondo Fréchet). La ricerca di una definizione [...] dimostra che y appartiene al subdifferenziale di f nel punto x se e solo se risulta f′(x,d)≥y∙d per ogni d (dove f′(x,d) indica la derivata di f nel punto x e nella direzione d). Ogni funzioneconvessa (superiormente limitata nell’intorno di un punto ...
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singolarita
singolarità [Der. del lat. singularitas -atis, da singularis "singolare"] [LSF] Caratteristica peculiare di un ente, che presenta particolarità, eccezionalità di comportamento. ◆ [ALG] [ANM] [...] opposto, la presenza di due o più enti tangenti. ◆ [ANM] S. di una funzione analitica: v. funzioni di variabile complessa: II 776 f. ◆ [ANM] S. essenziale: v. funzioni di variabile complessa: II 778 d. ◆ [ANM] S. fuchsiana: v. equazioni differenziali ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...