Economia
Nella contabilità di Stato, r. di bilancio attivi o passivi, rispettivamente le entrate accertate ma non incassate e le spese impegnate ma non pagate entro l’anno finanziario relativo.
Nel sistema [...] funzionidivariabilecomplessa, è dovuta ad A. Cauchy (1820). Teorema dei r. Sia Ω un aperto semplicemente connesso del piano complesso e sia f una funzione definita in Ω e olomorfa in Ω/{α1, …, αn}, essendo {α1, …, αn} i punti di singolarità dif ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] si rientra nelle s. ordinarie di potenze.
S. di Taylor
Per una funzionedivariabile reale o complessaf(x) infinitamente derivabile in un punto x0, è la s. di potenze
∑∞n=0an(x−x0)n, dove an=f(n)(x0)/n!. Se in un intorno di x0 tale s. converge a ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] di generatori.
Caratteri di un gruppo
Dato un g. abeliano G, finito, di elementi a1, a2, ..., an, si chiama carattere di G ogni funzione ϕ(ai) a valori complessi , e così pure il loro insieme divariabilità che può essere inoltre chiuso oppure aperto ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] curve ellittiche, collegate alle funzionidi 1 variabilecomplessa con 2 periodi (funzioni ellittiche).
V. algebrica
Lo ecc.). Una funzione differenziabile F tra due v. differenziabili è un’immersione se il differenziale diF è un’applicazione ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] H. I. Helmholtz, W. K. Clifford, F. Klein, H. Poincaré, F. Enriques, ecc. La risposta dipende dal senso che variabilecomplessa u + iv è allora funzione della variabile x + iy, nel senso della teoria delle funzionidivariabilecomplessa (v. funzione ...
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RIEMANN, Bernhard
Guido Castelnuovo
Matematico, nato a Breselenz (Hannover) il 17 settembre 1826. Compiuti gli studi classici, nella primavera del 1846 s'iscrisse, per desiderio del padre, alla facoltà [...] di laurea suddetta, difunzionedivariabilecomplessa. Rappresentata nel modo noto la variabile z = x + iy col punto (x, y) di un piano, egli chiama w = u + iv funzione (iperbolica) studiata trent'anni prima da C. F. Gauss, N. I. Lobačevskij e J. ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] 2ª, VII (1893), p. 47; A. Agostini, Period. di mat., s. 4ª, IV (1924), p. 307.
Proprietà analitiche delle funzioni razionali intere.
36. Una funzione razionale intera f(x) della variabilecomplessa x gode, tra altre, delle seguenti proprietà.
a) Dato ...
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SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] complessodi rette di 2° grado (v. kummer; retta), che F. Klein (1872) ha dimostrato ammettere una rappresentazione parametrica con funzioni iperellittiche pari (quattro volte periodiche di due variabili). Questa superficie ha formato poi oggetto di ...
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È molto difficile definire con precisione cos’è l’analisi matematica. Se si pensa all’algebra come al ramo della matematica consacrata al calcolo letterale e alle strutture nell’ambito delle quali tale [...] , successivamente da Stéphane Mallat e Ingrid Daubechies, e che interviene negli algoritmi di compressione d’immagine (JPEG2000).
L’analisi delle funzionif=f(z) a valori complessidi una variabilecomplessa z derivabili nel senso che il loro tasso ...
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Matematico, uno dei fondatori dell'analisi moderna, nato a Parigi il 21 agosto 1789, morto a Sceaux (Seine) il 23 maggio 1857. Visse alcuni anni ad Arcueil ove la famiglia si era ritirata per sfuggire [...] fu assunta come base della definizione difunzione d'una variabilecomplessa, funzione che il C. chiama monogena. Fino dal 1825 il C. si propose di estendere alle dette funzionif(z) il concetto di integrale definito. L'integrale è calcolato ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...