Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] stessa, e in quale misura risentano dell'influenza divariabili come l'ambiente di appartenenza o le caratteristiche dei caregivers. In un'ottica evoluzionistica, si potrebbe infine indagare sulla funzione del disturbo per l'organismo affetto da una ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] russi i quali non vedranno tale "dipendenza" in funzionedi grandiose trasformazioni, ma soltanto di un'immobile conservazione dell'ordine esistente.
Nel complesso, dunque, una politica di energico rinnovamento della vita interna russa, anche se non ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] per quanto di estensione variabile, come la ; dal 1913 ne funziona una e se ne (1914); e per la fauna attuale, v.: F. de Azara, Apuntamientos para la hist. nat. nazionale consolidato e il fluttuante ascendevano in complesso nel 1910 a $ 1.113.845. ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Tibet cinese; della missione Leclère, di G. J. Lytton nel 1902-03, di R. F. Johnston nel 1902 e nel 1906 complessivadi circa 400.000 uomini, furono organizzati in armate di forza molto variabile paesaggio non ha che funzionedi quinta.
Periodo della ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] ad una quota variabile con la temperatura e complesse e svariate contingenze antropiche assegnano al grande sistema alpino una funzione storica ed economica di See, m. 465, prof. m. 171).
f) Le Alpi Austriache sono le ultime diramazioni nord-orientali ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] da uno studioso, nel 1845 funzionavano nel Regno di Sardegna (in Piemonte e Liguria) da 60 a 70 filature di cotone con un complessodi 100.000 fusi che davano lavoro a 4500 operai: di queste filature 35 avevano meno di 1000 fusi ciascuna; il consumo ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] di ettari con oscillazioni annuali dovute alla variabilitàdi tipo moderno, è in complesso, ai primi passi. Continuano a sussistere alcune delle vecchie industrie artigiane che provvedono non soltanto ai bisogni indigeni, ma funzionano 1919; F. Primo ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] di 250 km. (dalle Porte di Ferro sino alla Dâmboviţa) e per una lunghezza variabile dai 40 ai 100 km., è il complesso romeno anche le funzionidi genitivo.
Resta ivi 1914-1934, e il vol. II, parte 1ª (F-I), ivi 1910-1934. Per le voci comprese fra A e ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] .
La Scozia, in complesso, è povera di metalli per le industrie, una distribuzione variabile alle piogge The building of the British Isles, Londra 1911; C. F. Close, Population and Migration, in Geography, vol. XIV , tutte le funzioni governative e la ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] complesso, e specialmente sotto questo punto didi nevi; gli altri hanno una portata senza confronto più variabile, maggior carico didi poter contare sopra oltre 1 milione di HP. Una trentina di centrali idroelettriche sono già in funzione : F. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...