OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] anno dopo, a Torino, l'opera diF. Toggia, Del governo delle cavalle pregnanti. a una certa età, variabile da specie a specie, Azione quindi molto complessa e tale da produttore di sangue e forse anche per una sua particolare funzione endocrina. ...
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LAGO (fr. lac; sp. lago; ted. See; ingl. lake)
Rina MONTI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe CAVARETTA
Francesco VERCELLI
Giulio DE MARCHI
G. Fan.
Il nome di laghi è propriamente usato per designare le [...] di deflusso (q = dD/dt), siano rappresentabili con una funzione dipende da un complessodi fattori. Il diretto strato a temperatura variabile prende allora inizio e Vienna 1925; J. Proudman e S. F. Grace, Historical Review of dynamical explanations of ...
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Nella più remota antichità si ammetteva che l'aria fosse un elemento, cioè uno dei quattro principî (aria, acqua, terra e fuoco) che costituivano nel loro assieme la natura. Solamente verso la fine del [...] di scintilla dell'aria è complessofunzionamento delle radici, dei processi di decomposizione delle sostanze organiche, e di ogni attività biochimica del terreno.
I primi studî sulla composizione quantitativa dell'aria confinata e sulla variabilitàdi ...
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Per cavo s'intende, genericamente, qualunque tipo di grossa corda, che si adopera per lo più sulle navi. Per la fabbricazione e i principali usi dei cavi, v. canapa e corda. Degli usi navali si tratta [...] cordati in numero variabile da 7 a 12, o di diametro uguale, complessedi quelle per le linee terrestri. In esse si realizza una distribuzione di capacità e di cessò difunzionare. Il galvanometro di electric currents, Londra 1927; F. J. Brown, The ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] di ricambio che non avevano funzionato bene (giroscopi, pannelli solari, una camera di ripresa). La missione costò complessivamente 700 milioni didi ricorrere alle cosiddette ''cefeidi'', stelle a luminosità variabile lanciata. Vedi tav. f.t.
Bibl.: N ...
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(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] di cristallizzare con quantità variabiledi acqua di cristallizzazione. Le piante o quelle loro parti che più sono ricche didi solito molto complessa, rappresentando la somma di 1ª parte del 1927; F. Ullmann, Enzykl. d. e funzione degli alcaloidi ...
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Col nome di alcool (sono sinonimi aquarzente e spirito) si indica comunemente l'alcool etilico. Chimicamente esso appartiene alla categoria degli alcoli (v.) ed ha la composizione indicata dalla formula [...] ottenuta, una quantità variabiledi malto verde, triturato di trasformare l'amido in alcool direttamente, sostituendo così la funzione anche da sostanze organiche azotate complesse. Gli amino-acidi, i Budapest; Zeitung f. Spiritus und ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] complessi, la cui organizzazione può essere colta osservandole alle diverse scale: locale, regionale e sovraregionale.
L'organizzazione delle città a scala locale
Alla grande scala la c. si presenta come un insieme difunzionivariabile 2004.
F. Purini ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] complessi, la cui organizzazione può essere colta osservandole alle diverse scale: locale, regionale e sovraregionale.
L'organizzazione delle città a scala locale
Alla grande scala la c. si presenta come un insieme difunzionivariabile 2004.
F. Purini ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] dell'orzo a S., e in complessodi questo su quello; riso e mais stagioni influisce in modo assai variabile da anno ad anno sul rapporto con la funzionedi transito che il der Bagdadbahn, Amburgo 1917; F. Eredia, Sul clima di Bagdad, in Boll. R. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...