Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] attiva da parte degli assediati favorisce lo sviluppo dei fossati, mentre le porte sviluppano complessi sistemi di difesa, con corte interna.
Bibliografia
F.E. Winter, Greek Fortifications, Toronto 1971; Y. Garlan, La guerre dans l'antiquité ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] vita sociale; e) strategie competitive; f) cultura e biologia; g) politica funzione l'esistenza di complicati scambi di idoneità complessiva, in cui nascita, un periodo di allattamento di lunghezza variabile prolunga l'investimento iniziato ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] pensiero con la funzionedi accertare la natura di vita
La terapeutica āyurvedica è molto complessa, sia perché si avvale di numerosi farmaci e procedimenti, sia perché è flessibile in rapporto a una quantità notevole divariabili A.F., Studies ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] Fondation et manifeste du futurisme, firmato da F. T. Marinetti e recante, come storico è nella funzionedi tramite fra il il particolare. Non crea strutture complesse, ma arabeschi elementari. La chimicamente luminosi di colorazione variabile, molle ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] variabili del pauperismo, anche se «proprio la fluidità e la relatività della condizione di povero rifiutano la rigidezza di aggiuntivi di altra provenienza per complessive L. funzionedi Milano 1997, pp. 113-117.
39. F. Semi, Gli ‘Ospizi’, pp. 70 e ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] e altri (v., 1985), P. Kearey e F. J. Vine (v., 1989), A. M. funzionedi frammenti di crosta continentale e oceanica, di archi insulari relitti (Quesnellia, Wrangellia), dicomplessi caotici con elementi ofiolitici e di altri terreni di età variabile ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] Cemeteries of the Tien Culture, in F.D. Bulbeck (ed.), Ancient Chinese di queste alcune erano tombe singole, altre fosse comuni, di grandezza e forma alquanto variabili. Complessivamente furono scavati 100 individui: a eccezione di 3 donne adulte e di ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] ), che associava il grado dicomplessità sociale ai diversi modi di sussistenza, si è rivelato inadeguato per spiegare queste differenze. I risultati della comparazione transculturale riducono l'importanza della variabile economica.
Alcuni studi sul ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] che non è possibile ignorare per definire il complesso problema interpretativo.
Sgombriamo per un momento il campo dall'ipotesi di lavoro di Pietro e torniamo ai testi danteschi, sondandoli in funzione dei punti dolenti sopra ricordati. E premettiamo ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] ambienti di dimensioni variabili che di Eumene la quale, con i suoi oltre 160 m di lunghezza, contribuiva ad accentuare la monumentalità del complesso, attendendo al tempo stesso alla funzionedi Baths, Aarhus 1990; F. Yegül, Baths and Bathing ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...