Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] funzioni cellulari diverse; viceversa, il comportamento complessivo dei prodotti di molti geni è all'origine di una funzione cellulare specifica. L'interazione didi actina, ciascun microtubulo è composto da un numero variabiledi Scott F., ...
Leggi Tutto
Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] che consentano un funzionamento dell'agricoltura e degli agroecosistemi più equilibrato in ogni parte del mondo, in spirito di solidarietà e di armonia tra i popoli.
Sostenibilità
La sostenibilità è la proprietà più complessa degli agroecosistemi e ...
Leggi Tutto
Idrobiologia
di Livia Tonolli
Idrobiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La produzione biologica delle acque interne. 3. Struttura e dinamica di un ecosistema lacustre. 4. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] in acqua dolce: la problematica di base è, infatti, comune. F.-A. Forel, un pioniere nello di un lago si delinea in funzione dell'areale che lo circonda e delle variabili entra in un capitolo tra i più complessi e interessanti dell'idrobiologia, e che ...
Leggi Tutto
Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] di fiore blu con una ricompensa costante e un tipo di fiore giallo con una ricompensa variabiledi guadagno energetico netto era una funzione non lineare del volume di scelte complesse. 2, a c. di Black A.H., Prokasy W.F., Appleton-Century-Crofts ...
Leggi Tutto
Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] a famiglie diverse. Questa variabilità si riferisce al tipo, alla severità e all'età di comparsa dei sintomi, così , l'avvio di indagini di popolazione rivolte all'identificazione dei geni della suscettibilità ai fenotipi complessi suscita non poche ...
Leggi Tutto
Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] problemi più complessi nello studio filogenetico tra ognuna di queste variabili e una di solito rappresentati graficamente, in scala logaritmica, in funzione degli intervalli di NILSSON, T., NYLIN, S., RONQUlST, F., STEARNS, S.C., WEDELL, N. ( ...
Leggi Tutto
Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] loro interno appare variabile in funzione dell'esperienza individuale di neuroni) la logica computazionale sottesa a funzioni cognitive complesse Theoretical neuroscience, edited by Peter Dayan, Laurence F. Abbott, Cambridge (Mass.), MIT Press, 2001. ...
Leggi Tutto
Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] funzionedi probabilità e corrisponde alla distribuzione gaussiana (curva a campana) degli errori di una serie di distribuzione di una variabile biologica [...]". È in questa complessa speculazione, fra le alla sistematizzazione diF. Zuccari nella ...
Leggi Tutto
Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] importante preposto alla funzionedi eliminare e controllare complesso e il significato fisiologico di questi meccanismi diversi didi cortocircuito intercellulare è molto variabile. L'aggiunta di transport processes (a cura di J. F. Hoffman), vol. I, ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] vita sociale; e) strategie competitive; f) cultura e biologia; g) politica funzione l'esistenza di complicati scambi di idoneità complessiva, in cui nascita, un periodo di allattamento di lunghezza variabile prolunga l'investimento iniziato ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...