Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] crisi organizzativa degli anni settanta e ottanta, riguardante tutto il complesso delle funzioni e dei livelli gerarchici dell'impresa, la ricerca di una forma di organizzazione più flessibile e partecipativa si è richiamata ad alcune esperienze ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] funzionedi produzione. Si deduce che per verificare l'ipotesi di convergenza occorre isolare i fattori che determinano il valore di steady state k*.
In tal caso l'equazione stimata è:
formula (6)
ove X è un insieme divariabilicomplesso L.F., Crown ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] funzioni o tecniche di produzione sono in proporzioni variabili, per cui eguali successivi aumenti di i profitti totali e Co il valore complessivo dei costi indiretti. Se a si riduce , in The theory of capital (a cura diF. A. Lutz e D.C. Hague), ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] svolge la funzionedi 'locomotiva' divariabili e di relazioni stimate per via econometrica. La loro formulazione matematica è quindi particolarmente complessa anche per la presenza di complicate strutture di , London 1913.
Hayek, F. A. von, Prices and ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] di efficienza.
Rendite in funzione del saggio di profitto
I cambiamenti nella variabile distributiva esogena π generano, in presenza di 'terre', cambiamenti nell'ordine di efficienza e dicomplessi Curzio, A., Pellizzari, F., Risorse, tecnologie, ...
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Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] divariabili relative all'impresa, al settore industriale, all'economia nel suo complesso s securities markets, Washington-London 1989.
Hayek, F.H. von, The use of knowledge in e la borsa: un'analisi del funzionamento del mercato italiano, Milano 1991. ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] , F. di una realtà complessadivariabili X(1) e X(2):
La variabile casuale Y ha una sua distribuzione di probabilità p(Y; b(i)). Se abbiamo T osservazioni di Y, la distribuzione di probabilità congiunta di tutti i valori osservati è una funzione ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] se si fa riferimento alla quota di reddito di cui un individuo gode rispetto al reddito complessivo della popolazione), a posizioni ordinali (come il possesso di un titolo di studio o l'appartenenza a una classe sociale, variabili che sono ordinabili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] di utilità della moneta variabile; la variazione dei prezzi di tutti i beni e non solo di quello del bene cui si applica la causa perturbatrice; le curve di offerta complessivadi capitali possedute dagli individui, le funzionidi , ed. F. Meacci, ...
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SVILUPPO ECONOMICO (App. III, 11, p. 880)
Duccio Cavalieri
ECONOMICO L'interesse manifestatosi negli anni Cinquanta attorno a questo tema è tuttora vivissimo, sia per quanto riguarda le modalità e le [...] per un complessodi motivi, variabilidi controllo come funzione del vettore delle variabili duali e di quello delle variabilidi stato. Si può dimostrare che ai due criteri di a growing economy, New York 1970. Opere di sintesi: F. H. Hahn, R. C. O. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...