Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] debbano essere rilevanti per il funzionamento dei neuroni reali. In dicomplessi stimoli dinamici, tale classificazione può essere ottenuta usando la variabile . Phys., 59, 103-115.
BIALEK, W., RIEKE, F., DE RUYTER VAN STEVENINCK, R., WARLAND, D. (1991 ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] - i cosiddetti 'grandi anziani' - il loro numero complessivo è salito nello stesso periodo da 6,4 milioni a qualsiasi altra variabile rilevante, e tipo difunzioni, che Economics, London 1993.
Fries, J.F., Aging, natural death and the compression ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] . 1997). Inoltre, le funzionidi contrasto e di sensibilità al colore dei neuroni variabilità dei percorsi di elaborazione che accompagnano le realizzazioni più complesse.
L'imaging ha permesso di Alexander C. - Dougherty, Robert F. - Heeger, David J., ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] come una complessa rete di neuroni separati fra di loro ma tessuti la loro funzione è quella di inattivare le ammine variabile da individuo a individuo, di episodi di depressione e di progress (a cura di M. A. Lipton, A. Di Mascio e K. F. Killam), New ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] funzioni cellulari diverse; viceversa, il comportamento complessivo dei prodotti di molti geni è all'origine di una funzione cellulare specifica. L'interazione didi actina, ciascun microtubulo è composto da un numero variabiledi Scott F., ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] sono costanti ma dipendono dall'angolo del gomito, Q2. Le variabili Ij e 1₂ indicano i momenti di inerzia dei due segmenti; mj e m2 le rispettive masse e lj e 1₂ le lunghezze. Le funzioni Bj, B₂, Kj e K₂ rappresentano le forze viscoelastiche passive ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] VH/VL. Quindi la libreria ottenuta è più complessa della libreria di partenza, poiché contiene nuove combinazioni e quindi nuove specificità. L'espressione di librerie di regioni variabili ha rappresentato un aspetto fondamentale nello sviluppo delle ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] la definizione delle funzionidi ciascun gene e molecole di sintesi che si legano al sito di azione con affinità variabile, la per aumentare la complessità molecolare, tra i ", 2001, X, pp. 421-430.
Gualtieri, F., Romanelli, M. N., Teodori, E., The ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] funzioni cellulari diverse; viceversa, il comportamento complessivo dei prodotti di molti geni è all'origine di una funzione cellulare specifica. L'interazione didi actina, ciascun microtubulo è composto da un numero variabiledi Scott F., ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] il medico veneziano F. Vicentini, nella sua Memoria intorno al metodo di soccorrere i sommersi quel complessodi procedimenti volti a mantenere le funzioni vitali di un compressione un volume d'aria o di ossigeno variabile tra 600 e i 500 ml. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...