Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] realidi tutte le strutture e funzioni biologiche e le relazioni tra il volume del corpo e la fisiologia sono state studiate in dettaglio con risultati sorprendenti (West et al., 1997). La relazione tra una variabile Voss, R.F., a c. di (1996) Fractal ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] difunzionidi questi polimeri permette una variabilità che va oltre la nostra immaginazione. Questa enorme variabilitàdi replicazione aumentano in maniera imprevedibile. Perciò sono necessarie misure in tempo reale del tasso di
JOYCE, G.F. (1989) ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] variabilità nel modo e nell'intensità della propria espressione, non soltanto in di- pendenza dalle condizioni esterne in cui avviene lo sviluppo di ciascun individuo, ma anche in funzione della presenza di 13, 14, 15; E, 16-18; F, 19 e 20; G, 21, 22 ...
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Idrobiologia
di Livia Tonolli
Idrobiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La produzione biologica delle acque interne. 3. Struttura e dinamica di un ecosistema lacustre. 4. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] acqua dolce: la problematica di base è, infatti, comune. F.-A. Forel, un pioniere di un lago si delinea in funzione dell'areale che lo circonda e delle variabili i quali si conosca il tempo ‛reale' di rinnovo dell'acqua lacustre. Prendiamo come ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] di fornire una stima di entrambe queste variabili, mentre nel secondo sono necessarie numerose prove sperimentali per ottenere una funzionedi the International Society of Chronobiology, Pavia, a c. di Halberg F., Scheving L.E., Powell, E.W., Milano, ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] di illuminazione estremamente variabili. L'illuminazione varia di oltre 6 ordini difunzionedi attivazione ben precisa. Nei neuroni reali la funzionedi A.F. (1999) Pulse-based computation in VLSI neural networks. In Pulsed Neural Networks, a c. di ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] di evoluzione) e sul reale grado di correlazione tra ognuna di queste variabili e una di solito rappresentati graficamente, in scala logaritmica, in funzione degli intervalli di ., NILSSON, T., NYLIN, S., RONQUlST, F., STEARNS, S.C., WEDELL, N. ( ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] oggetto perduto, non può non confrontarsi con la perdita reale; di quest'ultima si compie così una ripetuta, progressiva un ampio numero divariabilidi tipo psicosociale giocano un ruolo decisivo nell'eziopatogenesi di questi disturbi. In ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] di variazioni di luce e d'ombra, si passa a manifestazioni più complesse della funzionevariabile e convenzionale, dipendendo dai codici sociali, economici, rituali, di Angeles, University of California Press, 1969.
F. Boas, Race, language and culture, ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] funzionedi probabilità e corrisponde alla distribuzione gaussiana (curva a campana) degli errori di una serie di distribuzione di una variabile biologica (Timeo 44d). Perciò - commenta Reale (1999, p. 217) - alla sistematizzazione diF. Zuccari nella ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...