L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] Reale Prussiana delle Scienze) di Berlino, l'altra all'Académie Royale des Sciences didi destra le variabili r, r′, v, θ e ψ. Con il proposito di ridurre a due il numero divariabili :
dove ϱ=(1/f 2)∫Qr3dφ. Per r con una funzionedi φ. Così, come ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] di situazioni reali si può ragionevolmente parlare di proprietà di invarianza didi vista matematico l'invarianza per trasformazioni di scala implica che, cambiando la scala della variabile da r a r′=br, la funzione Peitgen, Richard F. Voss, Singapore ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] terrestre, la regione F, come sede di correnti elettriche longitudinali alternativa che, nella sua corsa, definisce volumi variabili entro un cilindro; il fluido deve essere . I cicli reali rispecchiano le reali condizioni difunzionamentodi un m. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] spetta allo studio algebrico delle disuguaglianze e delle strutture di ordine. Tale studio è motivato dal classico XVII problema di Hilbert (una funzione razionale reale è somma di quadrati difunzioni razionali se è positiva) risolto da Emil Artin e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] sono tridimensionali invece che bidimensionali, è quello di considerare una funzione z=F(x, y) di due variabili, di applicare la teoria nota a ciascuna delle variabili x e y e infine di analizzare la corrispondente superficie nei termini delle sue ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] 806 f. ◆ [PRB] T. di occupazione: v. cammini aleatori: I 466 b. ◆ [GFS] T. di residenza: v. geochimica: III 5 e. ◆ [LSF] T. di rilassamento: in un generico fenomeno di rilassamento, la costante che compare nell'esponenziale decrescente della funzione ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] a: III 826 c. ◆ [STF] [ANM] Funzionedi l.: locuz. usata da V. Volterra e altri come equivalente di funzionale: v. funzionale, analisi: II 768 f. ◆ [ELT] Impedenza caratteristica di una l.: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 311 b. ◆ [ANM ...
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impulso
impulso [Der. del part. pass. impulsus del lat. impellere "spingere innanzi", comp. di in- e pellere "spingere"] [MCC] Oltre ai signif. specifici ricordati più oltre, il termine indica: (a) una [...] ) variabile nel tempo e il cui andamento è quello di una grandezza impulsiva (→ impulsivo); il termine è usato per indicare la forma d'onda, per cui si parla di i. stretti, larghi, rettangolari (i più comuni), ecc. Con riferimento alla forma reale ...
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lunghezza
lunghézza [Der. di lungo] [LSF] Termine largamente usato nel linguaggio scientifico e tecnico, talora alternativa a distanza, per indicare una dimensione lineare di particolare rilevanza in [...] di una curva piana: se le equazioni della curva sono x=x(t), y= y(t), con t₀≤t≤t₁, la l. è l=∫t⁰t1{ [(x'(t)]2+[y'(t)]2}1/2dt; se l'equazione della curva è del tipo y=f(x), con x variabilefunzionedi correlazione spaziale (→ correlazione: Funzionidi ...
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Bessel Friedrich Wilhelm
Bessel 〈bèsël〉 Friedrich Wilhelm [STF] (Minden 1784 - Königsberg 1846) Prof. di astronomia (1810) nell'univ. di Königsberg e fondatore del locale Osservatorio astronomico. ◆ [...] punto indica la derivazione rispetto alla variabile t) e λ costante (detto ordine o anche indice dell'equazione): v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 459 e. ◆ [ANM] Funzionidi B.: (a) di prima specie: sono soluzioni particolari ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...