Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] disposte a vari livelli il tempio dedicato al dio Eshmunn in funzionea partire dalla fine del VII sec. a.C. Passando a Biblo, fondati sulla costa nordafricana sono da considerarsi come scali nella rotta di collegamento fra Oriente e Occidente. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] in virtù di iniziative spontanee, promosse ‘dal basso’ e su scala locale, da singole figure di benefattori o di industriali, da movimenti di rinnovato interesse, nel 1919 entrò in funzionea Roma il primo Istituto di istruzione professionale della ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (v. vol. VI, p. 423)
A. Corso
Gli studi più recenti permettono di delineare con una certa probabilità la dinamica storica della formazione e dello sviluppo [...] Anche l'adozione di sapienti modellazioni superficiali aveva la funzione di rendere le statue credibili come apparizioni. P. deve essere respinta, essendo più verosimile che le figure ascala ridotta dei rilievi derivino dal prototipo statuario.
L' ...
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L’area del Mediterraneo
Massimo Giovannini
Non è facile occuparsi del Mediterraneo: non ci sono punti di osservazione privilegiati, né discipline esclusive attraverso cui guardarlo, né tanto meno è [...] , quindi, produce questioni e conflitti riconducibili ascala planetaria: gli integralismi religiosi, la distribuzione se ne danno, come premessa di prospettive interpretative in funzione di una cultura comune. Il paesaggio mediterraneo è anche ...
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Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] entrato in funzione il Cinefonico (il reparto sincronizzazione), e ciò costringeva i registi a ricorrere per set (da La dolce vita, 1960, a Roma, 1972). Toccava inoltre alti livelli la riproduzione ascala reale del mondo esterno, passato e presente ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Damiano Nocilla
Premesse alcune considerazioni generali in ordine alla natura delle leggi elettorali, si indicano le norme [...] le regole costituzionali sui rapporti tra gli organi supremi funzionano diversamente in presenza di norme in materia elettorale avessero ottenuto almeno il 50% più uno dei voti ascala nazionale. Il responso delle urne, nelle successive elezioni ...
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Industrial design
Antonio Citterio
Delineare in un breve saggio la varietà di vicende, caratteri e condizione contemporanei del design presenta numerose difficoltà. Prendendo le mosse dall’esperienza [...] quelle cioè in grado di lavorare contemporaneamente ascala internazionale sul controllo dei prezzi e sulla qualità è infatti significativo indice di un Paese democratico che funziona, capace di ragionare in termini di miglioramento della qualità ...
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Infrastrutture e reti
Nicola Marzot
Nel corso dell’ultimo quarto del 21° sec., le infrastrutture e le reti – intese come l’insieme sistematico delle connessioni plurime (tanto materiali quanto immateriali) [...] logica ‘duale’ caratterizza non solo la segmentazione del mercato ascala globale, ma anche una parallela segmentazione in termini locali. amplificherebbe la ‘forbice’ tra aree afunzione trainante e aree afunzione marginale.
Inoltre, le garanzie di ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] , affidate ad altri per l'esecuzione, è esaltata la funzione di vero e proprio regista del G., indice della radice solo quale raro esempio cinquecentesco di vero e proprio progetto ascala urbana, ma anche quale riflesso di una rigida gerarchia ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 e s 1970, p. 766)
M. Ctaldi
Il dibattito che negli ultimi anni si è andato sviluppando all'interno della comunità scientifica [...] delle abitazioni o con una diversità di funzione delle strutture. Alcune capanne mostrano una partizione Museo Archeologico Nazionale, 3, Roma 1974; S. Bruni, I lastroni ascala (Materiali del Museo Archeologico di Tarquinia, IX), Roma 1986; M. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...