STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] generico ma originale e studiato in funzione della partitura da rappresentarsi, di Ferrone, S., in Drammaturgia, 1998, n. 5, pp. 7-15; G. S. alla Scala. 1947-1997, a cura di P. Guadagnolo, Milano 1998; G. S. e il suo teatro. Parte seconda. Contributi ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] contenente lo scalone sintetizza la funzione del vestibolo con quello del Angeli, mentre l'idea della scala in curva sembra far riferimento 'ovale in un atrio con ambulacro e pilastri.
Sempre a Roma nel 1765 circa, il G. elaborò una pianta ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] scuri nelle carni a favore di una qualità cromatica schiarita e armonizzata con la luce in funzione della resa plastica, in una circolazione del gusto gotico lungo direttrici di scala europea, trovano una più coerente collocazione anche quei tratti ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] spesso richiesta nelle chiese di Napoli, in occasione di funzioni religiose.
Fu però Giovanni Paisiello che, più di , libretto G. Rossi: Milano, teatro alla Scala, 15 nov. 1828; replicato in seguito a Napoli, teatro del Fondo, dicembre 1829; Venezia ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] Regina (Beatrice) della Scala, moglie di Bernabò Visconti, e cioè le glosse del M. a due sue epistole a Corradolo da Ponte (familiare : epistole, epitafi, carmi funebri, tutto è scritto in funzione di un destinatario, e tutto però è tenuto dal filo ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] stratigrafia pittorica portò a identificare l’uso di vernici colorate stese sul dipinto con funzione di velatura: aspetto Urbani che intendeva dare un’organizzazione omogenea su scala regionale alla formazione degli addetti alla conservazione del ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] i due litiganti il terzo gode (Milano, teatro alla Scala, 14 settembre 1782; adattamento delle Nozze goldoniane del 1755). abbondante e frequente dei fiati anche in funzione solistica (mettendo a frutto le eccellenti risorse orchestrali russe). In ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] azione sempre più vasto, fino all'affermazione su scala europea.
Incerta è la ricostruzione della genealogia della i mercanti operarono, ma, a nostro avviso, non nel senso che gli scolari abbiano avuto una sorta di funzione di "corrieri" per gli ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] processi – coordinandone, per ruolo e funzione, le notizie – permise di giungere a determinarli. Da questo punto di vista Napoli, 2640-7), malato di gotta – «non posso andar per le scale, solo dove mi porta la seggetta» (15 giugno 1649, ibid.) –, ...
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MITTARELLI, Giovanni Benedetto
Antonella Barzazi
(al secolo Niccolò Giacomo). – Nacque a Venezia il 2 sett. 1707, nella parrocchia di S. Moisè, da Antonio, «pubblico ragionato» presso i provveditori [...] eruditi veneti e italiani.
Rientrato a S. Michele alla fine del 1746 e assunta nuovamente la funzione di maestro dei novizi, : fece proprio il rifiuto della visione romualdina della scala, ma minimizzò le attestazioni del patronato vescovile aretino ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...