DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] la vittoria di Cangrande Della Scala sui Padovani ("Frigios damas laceratos incontro con Dante ha funzionato proprio nel senso 1922, pp. 45-65; G. Lidónnici, Di alcuni giudizi intorno a Dante, il Mussato e l'"ovis gratissima", in Giornale dantesco, ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] delle relazioni esterne. Si presentava, questa, come una funzione aziendale ormai importante per il G. che, superando la diffuso governata dal management (public company) e non esitò ascalare gli azionisti della Montedison: nell'estate del 1985 la Bi ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] tematiche tra le varie arti, secondo la funzione sociale loro demandata dal romanticismo, egli seppe intrecciare scala dei volumi stampati, e anche per procurare favorevoli contratti di pubblicazione a numerosi scrittori (tra gli altri a Cabianca, A ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] sua funzione essenzialmente liturgica. Era del tutto sconosciuta, infatti, la funzione civile camera nell'Ottocento italiano, a cura di A. Damerini e G. Roncaglia, Siena 1960, pp. 119-131; A. Toni, M. E. B.,1861-1925, in La Scala. Riv. dell'Opera, ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] testi spesso di sorprendente interesse, ed ebbe un'innegabile funzione culturale. A volte le due personalità del D., quella di autore testi. Tanto più che, come affermò L. Scala, coordinatore delle stampe giuntine, aprendo un interessante spaccato ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] ha notizia di lavori pagati nell'aprile del 1568, fatti con funzione di "magistro" insieme con altri soci "lapicidi", nella "fabbricazione" da maschere e statue.
Sempre a Caprarola (1586), il D. lavorò alla "scala ovata avanti il Palazzo", ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] locale notturno a Poggio Diana. Tra il '21 e il '22 decorò la villa Scalini a Carbonate (Como), illustrando la funzione specifica di , eredi Chini; Casa Ricordi e Museo teatrale alla Scalaa Milano) di cui la prima, in strettissima collaborazione ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] singolo "ma in quanto relazionato e costituito in funzione di uno spazio urbano": per questo motivo l'oggetto 1988, pp. 85-94 e passim; A. Ippoliti, Nuove acquisizioni sul palazzo Laterano: la scala pontificale, in Quademi dell'Istituto di storia ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] di Conforto (1625-28) e permette di attribuire la realizzazione della cupola (1633-34) a Orazio Gisolfo, lo stesso architetto che diresse l'esecuzione della scala e della facciata, eseguite dal "piperniero" G. Tommaso Gaudioso, sottraendo al G. parti ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] a Firenze. Benché ghibellino, il M. si fece allora promotore di un'alleanza con Firenze in funzione 1334, tuttavia, egli appare saldamente al fianco di Mastino Della Scala, proiettato a espandere i confini del suo dominio in direzione di Parma: per ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...