CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] teorema di F. Riesz che lega gli integrali di Stieltjes e le funzioniavariazionelimitata ai fimzionali lineari e continui definiti sullo spazio delle funzioni continue di variabile reale.
Le ricerche sull'integrale di Stieltjes e di Lebesgue ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] pp. 33-42; Sull'inversione di un sistema di funzioni,ibid., pp. 182-201; Sulla serie di funzioni ugualmente oscillanti, ibid.,n. s., VIII (1904), pp. 143-154; Sulle funzioni di due variabili avariazionelimitata, ibid., n. s., IX (1905), pp. 100-107 ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] 140: il caso esaminato è quello in cui A (x)è somma di una funzione che, per x → ∞, tende a un limite finito α2 > 0, rimanendo avariazionelimitata in un intorno di + ∞con una funzione assolutamente integrabile nel medesimo intorno; Sopra un caso ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] a coloro che s'inchinano ad esse?": definizione che sarà ripetuta, con qualche variazione riteneva efficace; e si limitavaa riconoscere la soggezione dell' freddezza scientifica con cui è descritta la funzione fecondativa in Purg. XXV, vv. 42 ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] scettica, che i "giudizi", sottoposti a continua variazione nel corso del divenire progressivo dell'umanità delle repubbliche federali, come organo della federazione con funzionilimitate agli affari internazionali e militari.
Il coronamento di ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] intento di studiare la variazione di accrescimento del il loro "normale" funzionamento, individuando pertanto nel sindacato a G. Bottai) faranno proprie in termini più organici nel corso degli anni Trenta, a favore di una democrazia "limitata ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] a viaggiare e potevano leggere pubblicazioni come l’Economist e il Financial Times, la cui circolazione era altrimenti molto limitatafunzione più caratteristica di Baffi fu di stimolare la produzione di idee, e di sottoporre a le variazioni del ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] S. Luca, succedendo a Luigi Garzi in una funzione tarito prestigiosa quanto indicativa a Torino (Boscarino, 1973, p. 108 s., 260).
Dopo diversi anni e una variazione , 1977).
Sembra invece che fosse assai limitata l'attività del C. nel campo dei ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] il metodo della variazione modulata di , in maniera più limitata, si era imposto che dissolvesse i volumi in funzione di una fluidità spaziale assoluta dello spazio sacro che, dopo il convento del Carmelo a Sanremo (1958), le chiese di S. Luca (1955 ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] al procedimento della variazione. L'ultimo movimento funzione di basso ostinato.
Musica strumentale: Suonate per camera a violino, e violoncello… Op. I, Bologna 1691 (ed. moderna a vasta produzione manoscritta, limitata tuttavia al genere strumentale ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...