Antonio Cassatella
Abstract
L’istituto viene esaminato a partire da una ricostruzione di carattere storico e comparato, che ne evidenzia la diffusione nella maggior parte degli ordinamenti giuridici. [...]
Ad ogni modo, la tesi del ridimensionamento esauriva la sua funzione critica nell’ambito del sindacato di legittimità, e non poteva rendere l’attribuzione del punteggio una mera operazione aritmetica.
Nell’ambito delle procedure abilitative, l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] atlantico – scrisse nel 1952: «io da utile idiota non intendo funzionare […], mi rifiuto di agire tanto come pezza da piedi per il in articoli di legge, comprensibili ed esatti come assiomi di aritmetica elementare (p. X).
Una lezione che è stata ...
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Marco Ventoruzzo
Abstract
Il diritto di recesso è un istituto centrale del diritto societario che concorre a definire il confine tra potere della maggioranza (e degli amministratori) e tutela delle minoranze. [...] limiti di tale diritto si definiscono, da un lato, in funzione di un nucleo inderogabile di tutela delle minoranze, la cui valore delle azioni quotate è invece rappresentato dalla media aritmetica dei prezzi di chiusura dei sei mesi precedenti – ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] sui limiti inferiori di complessità di ampie classi di funzioni razionali, con sorprendenti risultati che riguardavano il calcolo polinomiale e matriciale e, in genere, le espressioni algebriche o aritmetiche elementari a cui si devono ridurre, per ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] quello che non è utile a questo tipo di calcolo, come le funzioni trigonometriche, scompare. Le sue tavole sono di grande utilità per gli composta verso il 1352-1368, hanno per oggetto: l'aritmetica e l'astrolabio; l'astronomia tolemaica (Almagesto e ...
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mezzo (sost.)
Francesco Del Punta
Il termine m., come sostantivo, assume grande varietà di valori semantici nel diverso contesto del linguaggio dantesco. Attraverso il latino scolastico medium e medietas [...] seguito il filosofo, non si tratta di una rigida medietà aritmetica (κατ'αὐτὸ τὸ πρᾶγμα; rispetto alla cosa stessa), ma 118a).
Il diafano illuminato, in quanto m., ha la funzione deferente di trasmettere le forme visibili, finché non intervenga un ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] si ebbero nell'astronomia e nella scienza calendariale. La funzione fondamentale della prima, nella Cina antica, era quella di dei calcoli sollecitarono la nascita di vari testi di aritmetica e matematica di natura pratica, quali i Metodi matematici ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] un conflitto con i peripatetici ortodossi in merito alla funzione del cuore e del cervello. Mentre Aristotele aveva umidi si potenziavano reciprocamente e la semplice progressione aritmetica dei quattro gradi galenici si trasformava così in ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] infatti non hanno tutti la stessa forza né la stessa funzione; bisogna prendere perciò una grande quantità di alcuni, una piccola nei differenti gradi fossero legate secondo una progressione aritmetica. Con la loro traduzione in latino, le opere ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] cure di Giambattista Croci, da cui fu avviato all’aritmetica e alla grammatica; l’istruzione religiosa spettò invece alla tardi per celebrare nella basilica dei Ss. Apostoli le solenni funzioni in occasione della festa dei Ss. Filippo e Giacomo (1 ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...