GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] non di rado di commissione "ufficiale" e di funzione pubblica, non senza vivaci contrasti e altrettanto calorosi consensi un gioco sottile di spirali che si generano dai tralicci armonici di un tronco cavo per finire nei rimandi puntuti delle ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] " (p. 381), "per la buona intesa" fra metodo "storico" e metodo "estetico", trasformando in funzioni fra pratiche e didattiche, di armonica "unità e divisione nel campo letterario", un'attività dialettica ed eminentemente individuale (se davvero si ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] rivestita di note, mentre quella italiana era di gran lunga più armoniosa e più adatta al canto) e rendendo anzi omaggio alla lingua cantate e parti parlate, la musica non ebbe mai una funzione preminente e l'evoluzione del genere in quanto tale è ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] , in cui si avvertono i tratti distintivi dell'armonia audace, caratteristica precipua della scrittura del L. ( produttive diverse, presentano l'impiego di strumenti anche con funzione solistica (in Teofane, per esempio, anche arciliuto e mandolino ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] a Madrid il M. unì il ruolo direttoriale con la funzione di direttore artistico, esercitando un inusuale potere sulla scelta degli per alcuni spunti tematici e per le concatenazioni armoniche (largo uso di progressioni semitonali e di passaggi ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] corte di Polonia.
Che egli avesse lì esercitato "olim" la funzione di "musices moderator" era testimoniato da un passo della prefazione quali le crome e le semicrome, nella sua Selva armonica del 1617. Ciò basterebbe per comprendere l'importanza di ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] di Macerata, di cui doveva divenire rettore. A causa delle funzioni rettorali non fu chiamato alle armi nel 1915; dopo la guerra allo Stato la personalità giuridica, la delinea in armonica corrispondenza alla sua personalità reale. In secondo luogo, ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] regime, dovendo essa anzitutto "concorrere alla formazione armonica del cittadino fascista" (Momento culturale, in . 304).
Ed era in tal senso che veniva intesa la funzione di una delle forme di inquadramento delle "forze dell'intelligenza"più ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] offrire un vasto florilegio di esempi, assumendo così funzione divulgativa; né rimase estraneo il proposito, seppure , rimane come a sé stante, senza possibilità di un'armonica sintesi o di una direttiva fondamentale. Monaco umanista, dobbiamo ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] rispetto al volgare, che il B. risolve assegnando al volgare la funzione di avvicinare le "litterae" ad un più vasto Pubblico (Praefatio al intelligenza, della perfezione dell'essere umano nell'armonica fusione di elementi materiali e spirituali.
Il ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...