Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] valor medio nullo). La demodulazione è in tale caso più complessa ed è detta di tipo coerente.
I modulatori di ampiezza -2, -1, 0, 1, 2, ...) e ampiezza proporzionale alla funzione di Bessel di prima specie di ordine k e di argomento m, indicata ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] su C. Poggiando su questo concetto si può definire anche l’i. di una funzione di variabile complessa (o i. nel campo complesso) esteso a una linea C del piano complesso.
I. superficiale. - È l’analogo dell’i. curvilineo, esteso però a una porzione S ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] di cellule, che rappresenta il punto di formazione del pelo.
Biologia
M. extracellulare Complessa rete extracellulare di macromolecole che, oltre a svolgere una funzione cementante fra le cellule e i tessuti, fornisce una struttura organizzata nella ...
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In informatica, rete di elaboratori a estensione mondiale, mediante la quale le informazioni contenute in ciascun calcolatore possono essere messe a disposizione di altri utenti che possono accedere alla [...] quindi agli autori degli illeciti, è operazione talvolta complessa. Inoltre, natura, contenuti e intensità degli obblighi Per sorvegliare un numero di utenti così alto è in funzione un sistema di controllo estremamente duttile, pervasivo ed efficace, ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] e non vengono potenziati dall’esposizione all’antigene.
Più complessa è l’i. specifica, che si basa sull’ esteri per tutti i fatti commessi nell’esercizio delle proprie funzioni; gli agenti diplomatici.
Le i. ecclesiastiche sono i privilegi ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] dagli ornamenti esteriori (➔ ornamento), che possono avere la funzione di semplice ornamento oppure di contrassegno onorifico.
Il termine s Man mano che la struttura delle armi divenne più complessa, si manifestò con maggior evidenza il fenomeno del ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] Solitamente il m. naturale è caratterizzato da una funzione dei costi medi decrescente, anziché parabolica, tale da un potere di mercato da parte di pochi grandi complessi capitalistici. All’astratta ipotesi classica della concentrazione dell’offerta ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] insediamento delle rispettive comunità nelle loro sedi storiche.
Nella figura complessa di G. l’imponenza della sua connessione con la della pressione e della temperatura dell’atmosfera gioviana, in funzione dell’altitudine, è indicato in fig. 2, ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] primitive o primarie o di base, e si esprimono in funzione di esse le u. di tutte le altre grandezze, dette a2u2+ ... +anun di n elementi ui (unità), con le ai numeri reali (o complessi o, più in generale, elementi di un dato corpo K); c) matrice u. ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] Al crescere di Re le strutture spaziali diventano sempre più complesse e coinvolgono scale spaziali sempre più piccole (t. frazione l3−DF del fluido è ‘attiva’ su scala l e, per le funzioni di struttura, si ha ζp=3− DF+p(DF−2)/3.
Questo risultato ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...