TELEVISIONE
Gian Mario Polacco
Giovanni Antonucci
Giuseppe Santaniello
(XXXIII, p. 439; App. II, II, p. 964; III, II, p. 914; IV, III, p. 600)
Sistemi televisivi, sviluppi tecnici e loro diffusione. [...] parete (a tre tubi separati che necessitano di una complessa regolazione della convergenza, oppure a cristalli liquidi e unico anni fa, da M. McLuhan "il villaggio globale".
Questa nuova funzione della t. come punto d'incontro di tutti i media, dal ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] buona, approssimazione, in modo che comporta una indagine meno complessa e con minor costo utilizzando un altro isotopo radioattivo: il la iperemolisi immunitaria, e le diversità sono soprattutto funzione dell'entità e durata della emolisi. Il " ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, I, p. 16; III, I, p. 12; IV, I, p. 21)
Risorse idriche e loro utilizzazione. − Una recente valutazione del bilancio delle risorse idriche delle terre emerse, basata sui calcoli [...] molto bassa, del carbone attivo nei confronti dei metalli, questi ultimi vengono complessati in soluzione, aggiungendo sostanze organiche in grado di funzionare da sequestranti.
Bibl.: L. Masotti, Tecniche ed impianti di depurazione, Bologna 1978 ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] di l. subordinato, e intende restituire loro l'originaria funzione di avviamento al mestiere, favorendo, nel contempo, l' l'ora d'uscita; i sistemi dei turni si fanno più complessi; le settimane lavorative vengono rese più compatte aggregando più ore ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] regista e attore per il quale il c. sonoro doveva funzionare da 'specchio' della ricchezza del mondo reale. Tutte queste posizioni tardarono a saldarsi in una valutazione complessiva, con l'unica eccezione costituita dalla riflessione di Balázs. La ...
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TRASPORTO
Mario Del Viscovo
Ilio Adorisio
Corrado Guzzanti
(XXXIV, p. 213; App. II, 11, p. 1015; III, 11, p 976)
Evoluzione dei trasporti in Italia.
Le attuali tendenze del trasporto. - La funzione [...] spostamenti annui nelle 10 maggiori aree metropolitane italiane superano complessivamente i 5,5 miliardi. Solo a Roma gli spostamenti , a cui fanno però corona numerosi porti minori con funzioni industriali, turistiche, per la pesca. In pratica, su ...
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IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] contrappone ai dialetti N., ad es. nell'uso del pron. rel. ya- in funzione di quel che sarà nel m. pers. e nel mod. pers. l'iḍāfat, rispetto a m. pers. N. kar-, ecc.
Non meno complessi sono i rapporti dell'av. con i dialetti iranici orientali. Due ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] familiare, se non altro perché i genitori devono mediare per il bambino un mondo sociale più complesso di un tempo. L'idea che la f. perda di funzioni sociali è stata, in effetti, una delle più grandi illusioni del Novecento. Più in generale, nella ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] indicatori diversi da quello demografico e delle densità (per es., le funzioni che vi si svolgono, o i gruppi sociali che vi sono In questo caso l'organizzazione delle attività diventa più complessa, per il formarsi, entro le corone esterne al ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] l'u. di Parigi. Ma il problema mostra connotazioni più complesse, specie in riferimento a certe concezioni, di fonte prevalentemente i suoi diversi indirizzi di studio devono garantire in funzione di una rinnovata gamma di bisogni che si manifestano ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...