FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] dei Senesi, esse presentano una composizione più articolata e complessa anche sotto il profilo simbolico, unendo i motivi restauro le sue integrazioni, pur nei limiti della loro funzione storica, archeologica e decorativa, denunciano lo sforzo di ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] fratelli, il M. fu abile nel districarsi nel complesso universo cittadino degli ultimi decenni del Quattrocento e, nel cibarsene. Così per il M. l'antropofagia acquista funzione farmacologica straordinaria per la salute umana.
Il secondo libro prende ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] l'accesso dei cardinali in conclave e per l'esercizio delle funzioni curiali. Il noto affare Lefebvre non fu che il capitolo del B. sostituto della Segreteria di Stato, si vedano complessivamente gli Atti del Colloquio su Paolo VI pubblicati in Paul ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] di Delitala, che aveva fatto ritorno a Milano. Nella prolusione Funzioni e insufficienze della pena (ora in Scritti giuridici, Milano 1997, ai valori costituzionali. Perfino la sua monografia più complessa (La potestà punitiva, cit.) presenta una ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] scopo di garantire un'accettabile convivenza. Molto si affidava ai cittadini neutrali, contando sulla loro funzione equilibratrice in un sistema complesso di contrappesi. In sostanza, venne istituzionalizzata la divisione dei Fiorentini tra guelfi e ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] di un personaggio inidentificabile. Tali nozze ebbero certo la funzione di spianare la strada a quelle del C., che infatti . Pimpinella, C. Porzio, fanno parte di una complessa rappresentazione che, durante i festeggiamenti, precedette la recita ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] 13 giugno 1815 per Firenze, dove il 24 giugno, riprendeva le sue funzioni di direttore della segreteria di Stato e di gran ciambellano, incarichi che e lavorazione del ferro toscano, questione assai complessa i cui tentativi di soluzione rivelano l' ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] nel più ampio progetto di recupero storico dell'arte medievale in funzione della costruzione di un'idea di Roma come capitale di uno Farnesina, eseguiti nel 1930 in vista della destinazione del complesso a sede dell'Accademia d'Italia. Sul fronte dei ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] antico (Milano 1959); dall’altra, si impegnò in una complessa riflessione sulla storiografia antica, greca e romana, che si sarebbe un punto di svolta. In essi l’analisi è in funzione della sintesi e si tende sempre a un’interpretazione generale. ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] Oxenstierna, volto a ricomporre le forze protestanti tedesche in funzione antiasburgica; si inquadra in tale contesto l'invio del rinunciataria regina.
Il G. fu tra i protagonisti della complessa vicenda. Lasciata Andaye, nel giugno del 1660 una ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...