VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] navata e quello del coro sia per l'introduzione del complesso sistema di copertura.La chiesa subì, nel 1944, una violenta dotare il palazzo di uno spazio adeguato sia per le funzioni pubbliche sia per le apparizioni dei pontefici e le benedizioni ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] le terme c.d. di Nerone, a E, mentre a S rimase in funzione il muro dell'impianto tardoantico, che ancora nel 1081, per quanto obsoleto, della cattedrale mostra anche il S. Pietro in Vincoli, complesso organismo a due piani fondato già nel sec. 11° ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] tardoantica, che, per l'intitolazione e la pianta centralizzata, si può ipotizzare svolgesse la funzione di battistero, suggerendo quindi l'idea della presenza del primitivo complesso episcopale in quest'area dell'abitato.Quale che fosse la sua ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] mentre i Certosini si insediarono a L. nel 1371: il complesso della certosa conserva la più grande porzione di edifici religiosi di S. Giovanni (sec. 11°), la White Tower ebbe funzione di palazzo reale e costituì un'eccezionale prima linea di difesa ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Giustina; la seconda a S, dedicata a Maria e con funzione di aula per la celebrazione dei riti eucaristici (Bellinati, 1975a , pp. 491-496; G. Bresciani Alvarez, L'architettura nel complesso del Santo. Basilica e Convento, in La basilica del Santo. ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] e in altri edifici di culto di cui non è chiara la funzione, come l'Assunta di Botrugno e più tardi S. Stefano a Soleto , invece, tale impianto si riscontra, con un ordinamento più complesso, nella chiesa di S. Giovanni Vecchio di Stilo. Nel ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] nel 1253 da Luigi IX. Connesse con la funzione parrocchiale erano invece le cappelle cimiteriali, delle quali rimangono Santa. La quarta crociata (1203-1204) si volse, per complesse ragioni, verso Costantinopoli: i c. e i veneziani saccheggiarono la ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] costituenti il palazzo episcopale, che, stando alle fonti, dovevano formare un vasto e articolato complesso di fabbricati, con funzioni diversificate, frutto di aggregazioni e trasformazioni diacroniche. Al palazzo episcopale appartengono la cappella ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] diverse forme musicali, per lo più a cori alternati. Più complessi sono i canti della messa e di altre parti della liturgia normale e, dopo il sec. 8°, dilata sempre più le funzioni liturgiche, con il rischio - talora forte - di squilibrare le parti ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Valle, di cui è stata ipotizzata, senza alcuna base, una funzione di cattedrale ariana. Di certo la chiesa esisteva già nell'813 ed nell'810), figlio di Carlo Magno. La costruzione del complesso monastico rilanciò il culto di s. Zeno.Alla crescita ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...