Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] svolto a sua volta, per circa vent’anni, la funzione di docente.
Il suo approdo a Roma divenne così definitivo l’elezione del papa e cassavano le forme di voto di più complessa decifrazione come l’acclamazione o la conspiratio (A. Melloni, Il conclave ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] più ampio il terreno, innanzi tutto, e con una serie più complessa di problemi e di esigenze, di non facile controllo e di non e soddisfazione alla classe aristocratica, chiamata a esercitare una funzione di rilievo in una nuova e più brillante corte ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] a Londra il Fieschi, che di concerto col B. intraprese la complessa e delicata trattativa volta a rinsaldare i legami con l'Inghilterra. direttamente produttive e specializzata in una funzione spiccatamente finanziaria, aveva necessità di stabilire ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] atto da lui rogato il 2 maggio 1558, e svolse le funzioni di giudice supremo delle cause civili; nel 1559 si riconciliò con argomenti di diritto civile, penale e canonico, in un disegno complessivo che manca però di organicità.
Nel 1545 il C. firmò ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] per business e scrima per ice-cream) inseriti in una complessa partitura di effetti linguistici (come gli equivoci tra il dialetto (con la frequentissima adozione dei ➔ due punti con funzione segmentante più che esplicativa e con il massiccio ricorso ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] dai cori madrigaleschi a quattro voci composti sempre in funzione di intermedi negli anni immediatamente precedenti da P. Verdelot si nota già una ricerca di elaborazione musicale più complessa, allo scopo di esprimere più compiutamente il significato ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] quella rivoluzione viva, che costituisce l'idea complessa dei progresso sociale". È la scienza che principi della filosofia positiva si fanno vedere l'importanza e la funzione di una pedagogia scientifica.
Parafrasando Littré, l'A. insiste sulla ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] erudita, sacra e profana, del C. si inquadra nel complesso del rinnovamento metodologico che era stato avviato oltralpe dai maurini e ufficiale e alla sua interpretazione della poesia italiana in funzione di una nuova poetica del "buon gusto" offerta ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] e cioè alla definizione di ogni elemento architettonico in funzione della sua posizione e della sua realtà visiva, componendo , con sempre maggiore chiarezza ed eleganza, un complesso di membrature costruttive semplificate, sottratte in realtà alla ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] pp. 185 s.).
Il concetto dell'organizzazione come accordo tra struttura e funzione, dietro ed al di là delle forme visibili, è presente in questa concetto, chiamandone in causa altri vari e complessi, come quello dell'"irritabilità". Cercando di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...