DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] di controversa identificazione dottrinale), ma da quell'unico elemento, concretizzantesi in una complessa sostanza eterogenea, formata sia dai pubblici funzionari, sia dalle funzioni da essi esercitate.
Nel saggio sulla Città del Vaticano egli svolse ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] svolto a sua volta, per circa vent’anni, la funzione di docente.
Il suo approdo a Roma divenne così definitivo l’elezione del papa e cassavano le forme di voto di più complessa decifrazione come l’acclamazione o la conspiratio (A. Melloni, Il conclave ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] atto da lui rogato il 2 maggio 1558, e svolse le funzioni di giudice supremo delle cause civili; nel 1559 si riconciliò con argomenti di diritto civile, penale e canonico, in un disegno complessivo che manca però di organicità.
Nel 1545 il C. firmò ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] della moltiplicazione dell'intelletto possibile, concepito come semplice funzione delle anime umane, nei singoli uomini. L' può avere in maniera adeguata e compiuta solo nella conoscenza complessa, con la quale il nostro intelletto riunisce quel che ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] i riformatori del tempo, quello della ratio della norma penale, della funzione della pena e della necessità di una sua umanizzazione.
Il M dopo la liberazione, la situazione si presentò subito molto complessa. A Napoli il 9 nov. 1860 assunse il potere ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] (1907), pp. 275 ss., in molti punti dissenziente ma nel complesso favorevole; Ildivieto d'alienazione del pegno nel diritto greco e romano, si possa dolere che all'equità sia data una maggiore funzione in un periodo storico ed in una società, come l ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] scopo di garantire un'accettabile convivenza. Molto si affidava ai cittadini neutrali, contando sulla loro funzione equilibratrice in un sistema complesso di contrappesi. In sostanza, venne istituzionalizzata la divisione dei Fiorentini tra guelfi e ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] investimento fondiario si articolò nel tempo in una serie complessa di interventi: dalla costruzione di decine di chilometri di come F. Coletti, chiamato a svolgere l'inedita funzione di segretario generale della commissione d'inchiesta.
Allo scoppio ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] e viceversa.
Il breve saggio del 1909, nel suo complesso, si rivela nella sua interezza concentrato su questioni di teoria a sé" è l'"essenza" della fondazione. La funzione dell'ordinamento giuridico è esclusivamente negativa, fondata soltanto su ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] 1815 e il '24 il C. continuò nella sua funzione di avvocato regio, tenendosi lontano da ogni specifico impegno politico forni più produttivi di Follonica e Cecina (per la lunga e complessa vicenda della "Magona", cfr. Mori, L'industria del ferro..., ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...