Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] s'indebolì fin quasi a sparire. Conclusa la funzione di mediatrice dell'Antichità classica, ormai limitata a quei alcuni elementi notevoli. La Nova scientia tenta di stabilire una complessa relazione fra il moto dei corpi e la geometria la cui ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] per il resto nel teorema dei numeri primi senza far uso delle proprietà della funzione zeta di Riemann. Tale risultato, comunque inferiore a ciò che è noto per via analitico-complessa, sarà migliorato da H.G. Diamond e J. Steinig nel 1970.
Teoria di ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] sul requisito della ripetibilità. Nelle successioni di atti più complesse è necessario un continuo controllo di qualità dei risultati: se in una certa fase si riscontra un cattivo funzionamento del metodo usato, si cercherà di correggerlo, ossia di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] , sia l'anticorpo specifico, sia i diversi anticorpi in rapporto alle loro differenti strutture e funzioni.
1954
Immersioni di varietà complesse compatte nello spazio proiettivo. Usando un suo risultato dell'anno precedente sull'annullarsi di certi ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] di numerose turbe mentali e psicosomatiche. Una forte distorsione delle funzioni organiche può derivare dalla perturbazione dei ritmi di vita, dalla complessità dei compiti e delle responsabilità professionali. La tensione psichica contribuisce ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] si deducono quelle per le potenze, le radici, e quindi, con opportuni artifici, quelle per combinazioni più o meno complesse di varie funzioni. Siano dunque x e y due grandezze fluenti, e siano
le rispettive velocità. Per trovare la velocità del ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] primi, furono esplorate dal matematico tedesco B. Riemann nel 1859. Riemann dimostrò che ζ(s) può essere prolungata analiticamente all'intero piano complesso come funzione meromorfa tale che ζ(s)−1/(s−1) è intera. Inoltre, se R(s)=π-s/2Γ(s/2)ζ(s), Γ ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] (o postulati) e le nozioni comuni. Lo status e la funzione di questi tre gruppi di enunciati rispondono grosso modo alle teorie dominanti delle figure e delle sue derivazioni è alquanto complessa. Come abbiamo osservato in precedenza, il testo ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] caso del famoso ‘ultimo teorema di Fermat’). Se la soluzione è complessa, o non è stata trovata, vi sarà certamente interesse, in un in termini di aree e le aree sono viste in funzione di rette.
Questa impostazione è stata oggetto di dibattito tra ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] Weierstrass delle forme bilineari e aveva continuato a scrivere su questo argomento e su quello, ancora più complesso, delle 'funzioni theta', funzioni di più variabili legate tra loro da quello che egli chiamò, in modo appropriato, un labirinto di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...