BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] molti studi alla configurazione fisiologica e fisiopatologica di queste strutture, mettendone in evidenza la complessa dimensione e ravvisandovi una funzione di collegamento tra la vita vegetativa e la vita di relazione. Egli collocava nel mesocefalo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] Il testicolo del cinghiale, a causa delle sue notevoli dimensioni, funziona quasi da versione ingrandita di quello umano e ne permette uno urina nei reni e così via. Attraverso una complessa serie di indagini microscopiche, Malpighi riesce a ...
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Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] 'emozione, un sentimento e una passione. In quanto emozione - complessa rispetto ad altre più semplici e primitive, come la rabbia e della gelosia, da un lato, svolge l'importante funzione di sollecitare gli individui a reprimerla o a sublimarla, ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] diffuse, che l'adrenalina agisce non soltanto con il meccanismo dell'ipertensione arteriosa, ma anche attraverso una funzione più complessa di "veleno vasale".
Nel 1939 presentò, al XLV congresso della Società italiana di medicina interna a Napoli ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] dell'Académie de France, esaminò il significato e i meccanismi della funzione, che interpretò come il fine comune dell'attività di un certo numero di organi, una complessa relazione tra strutture organiche in azione: dimostrò l'attitudine del sistema ...
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Musicoterapia
Renzo Luca Carrozzini
Il termine indica l'uso dell'espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) e/o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia [...] , fino alla morte. La musica, dunque, svolge una funzione importante nell'esistenza umana. Pitagora propose per primo una forma di malattie mentali e fisiche sempre più gravi e complesse, quali i disturbi psichiatrici (psicosi, schizofrenia, autismo ...
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Faccia
Patrizia Vernole
La faccia (dal latino facies, "aspetto, forma") è la parte della testa dell'uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio e denominata anche viso. Si trova in rapporto [...] la base del cranio ed è sostenuta da una complessa impalcatura ossea, costituita dal mascellare superiore, dallo zigomatico, scura che determina una sorta di maschera, la cui funzione potrebbe essere quella di diminuire il riverbero attorno agli ...
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Linfa
Daniela Caporossi
La linfa è un liquido, incolore o tenuemente giallastro, limpido od opalescente, che circola nel sistema dei vasi linfatici e contiene proteine, lipidi, sostanze rimosse dall'interstizio [...] ), necessarie per il mantenimento dell'integrità e della funzione cellulare. Costituisce inoltre lo strumento grazie al quale o quella delle cavità interne. Con l'aumentare della complessità e delle dimensioni delle specie animali, si è sviluppato un ...
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Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] e colesterolo. Entrambi i tipi di proteine possiedono, inoltre, una funzione tampone. Il fibrinogeno, infine, è responsabile della coagulazione del sangue, fenomeno complesso che richiede la presenza delle piastrine e di molti fattori correlati in ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] oltre dieci anni allo studio dei radioisotopi applicati allo studio della funzione respiratoria. La sua opera più nota, nella quale ricordò respirazione, Napoli 1964.
Gli studi di questa complessa materia erano fortemente sollecitati da parte della ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...