Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] anno venivano stipulati quegli accordi clerico-moderati in funzione elettorale, fortemente criticati da Murri e anche da momenti del confronto, ma le diversità interne e la complessità della realtà ecclesiale rimangono, dovute all’esigenza di un ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] o dea a un altro dio o dea.
Questa situazione di complessità si accentuò nel corso del III secolo. Anche se alcuni storici ufficiale e pubblico, che riprende e rilegge struttura e funzioni del culto ufficiale, come dimostrano la costruzione di templi ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] vicelegato a Bologna. L'attività connessa a quest'ultima funzione si dimostrò un compito spinoso. La situazione conflittuale si in Castel S. Angelo (v. Sisto V).
Se l'importo complessivo delle somme pagate all'imperatore e alla Lega in quel momento e ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] , la più nota di tale s. e fornisce un'eccellente introduzione a questa complessa opera. Il testo è quello di Sal. 69 [68], che inizia a ipotizzare che tale ciclo avesse non soltanto la funzione di celebrare il fondatore della dinastia macedone, ma ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] 310 e il 312. La ricostruzione di Mardirossian è molto complessa e articolata, ma poggia su un presupposto alquanto fragile, eredita di conseguenza tutte le istituzioni e le funzioni caritative legate a questa funzione.
Accanto al kat῾ołikos vi è un ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] e stabilisce la remunerazione spettante ai singoli sacerdoti, oltre alle destinazioni dell’otto per mille assegnato alla Chiesa dai contribuenti. Un complesso di funzioni vasto e articolato102. Per far fronte a questi compiti la Cei formula una ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] Stift St. Peter) a quelle caratterizzate da un'iconografia complessa, come la patena con orlo, tesa e centro lisci, secc. 5°-6°, non è invece univocamente accertata la funzione originaria, forse riconducibile - almeno per quanto riguarda il ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] sostenuta da un più consapevole intervento dei fedeli alle funzioni liturgiche79.
La diffusione di sussidi a stampa, come », 6, 1985, 1, pp. 93-143. Per un profilo complessivo A. Monticone, L’episcopato italiano dall’Unità al Concilio Vaticano II, ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] all’esperienza delle emigrazioni italiane all’estero, un grande interrogativo riguarda la funzione sociale delle Chiese evangeliche rispetto ai complessi processi d’integrazione della popolazione recentemente immigrata. Le Chiese possono essere un ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] colle quali abbiamo comune, con un’origine più prossima, un complesso di attitudini e di tradizioni, sì da vivere con esse 1922-1929, a cura di M. Picchi, Roma 1985.
51 Sulla funzione del mito in ambito fascista cfr. E. Gentile, Le origini dell’ ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...