Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] ai fini del trapianto. Nell’uomo il sistema critico delle funzioni vitali è il cervello. L’accertamento della m. cerebrale richiede precoce di quest’ultima rientrano nella complessa problematica inerente all’interruzione dei provvedimenti ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] a identificare e a descrivere le unità della lingua in base alla funzione che esse svolgono nella comunicazione. La Scuola di Praga (1926) ha sulla cultura incentrato sulla chiarificazione della complessa struttura dei sistemi simbolici. Per quanto ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] che garantiscono l'equilibrio e la tensione formale e cromatica".
Nel complesso gli anni Cinquanta furono caratterizzati da una duplice tendenza che corrispondeva a una diversa concezione della funzione del graphic designer. Se da un lato, infatti, s ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] che a molti apparve e appare tuttora come la funzione più adeguata e coerente per esprimere le possibilità del mezzo primo viaggio a Londra proprio come suonatore di zampogna in un complesso folkloristico), ma anche dal loro rapporto con la vita e la ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] del 3° millennio, un interrogativo di fondo: se le funzioni e i rapporti metropolitani rappresentino l'evoluzione di quelli già App. V, v, p. 674) e l'area nel suo complesso. Probabilmente, la ripresa andrà misurata in base a parametri non solo ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] strutturale, si riferiscono ad organismi di così preminente funzione statica da esserne determinati nei modi e nelle banale ragione economica, ma soprattutto in ossequio ad una complessa e mal definibile aspirazione al sempre maggiore dominio degli ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] più generale riguardante l'universo dei segni come unicità complessa e multiforme che si offre alla percezione e all' con frottage, o con torchio tipografico manuale o meccanico in funzione del tipo d'incisione e delle qualità richieste. I ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] usi e i suoi significati, esso si rivela come il complesso degli ambienti urbani esterni il cui accesso è non solo aperto giusta sensazione di esserne espropriati, così come l'offerta di funzioni sempre più varie non nasconde il fatto che lo s. p ...
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ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] 'evoluzione della tecnica del costruire in funzione delle trasformazioni sociali e delle modificazioni , o dell'ampliamento del tribunale di Bordeaux (1993), dove la complessità di un paesaggio formato dai volumi di sette sale per udienze in ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] all'architettura delle cattedrali. Nell'o. le mutate funzioni e le nuove finalità si legano all'adozione di materiali nel verso, a esemplari precedenti e coevi; ma la complessità tematica della figurazione, dove, contro uno sfondo nel quale ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...