FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] investimento fondiario si articolò nel tempo in una serie complessa di interventi: dalla costruzione di decine di chilometri di come F. Coletti, chiamato a svolgere l'inedita funzione di segretario generale della commissione d'inchiesta.
Allo scoppio ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] ne fu uno dei soci originari, con la duplice funzione di sovrintendere, come responsabile della stamperia regia, alla motivò anche col rapporto molto grande che esiste tra la massa complessiva d'un vulcano e il materiale emesso in ogni eruzione ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] e viceversa.
Il breve saggio del 1909, nel suo complesso, si rivela nella sua interezza concentrato su questioni di teoria a sé" è l'"essenza" della fondazione. La funzione dell'ordinamento giuridico è esclusivamente negativa, fondata soltanto su ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] del valore, secondo cui il prezzo di equilibrio è funzione del costo marginale (per curve di costi continue per ogni da quegli agenti economici che volessero aumentare la produzione complessiva sia con l'ingrandimento di una vecchia intrapresa sia ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] da quel Paese. Qualche anno dopo, a Lodi, entrava in funzione una grande latteria; lo stabilimento, tra i più moderni d’ a Londra, ma la questione era, in realtà, ben più complessa.
Come documentato dalla stampa locale, nel luglio dello stesso anno ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] spesso le fucilazioni di tante illustri vittime ignorava ed era riservato alle sole funzioni di vana pompa". Nel giugno del 1802, col ritorno del re a e probabilmente nel 1823.
Uomo dalla personalità complessa, il C. assunse più volte atteggiamenti ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] egidiana è resa particolarmente incerta da una complessa questione di fonti. Della Vita Aegidii, documento letteratura spirituale la figura di E. appare investita della funzione di coscienza critica dell'Ordine e profeta della sua inarrestabile ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] Sicilia (1734-35) il F. ebbe incarichi diplomatici: nel complesso nemmeno dieci anni di carriera, condotta senza grandi successi.
Nel 1737 l'avvio delle scuole di istruzione superiore rientrate in funzione solo in parte l'anno successivo. Le chiese ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] una delle tante allegazioni stest sul momento per confortare, in funzione puramente tattica, l'operato dei negoziatori sabaudi a Parigi. corso del 1734, una delle carte più impegnative del complesso gioco diplomatico sabaudo. Ma il B., che pur non ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] l'occupazione di feudi imperiali in Emilia, sia per la complessa situazione internazionale: ebbe tra l'altro l'ordine di trattare venne pubblicato il 18, fu possibile celebrare solo la funzione religiosa.
Il D. compose nel 1589 una breve autobiografia ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...