Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] . 178).
Questa legge è la prima autorità e ha la funzione di orientare tutta la trama del diritto, tutte le azioni e la consapevolezza del suo valore per l’esperienza nel suo complesso. Proprio nel perseguire con rigore la sua azione, volendola ...
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Responsabilita patrimoniale e garanzie del credito. Garanzie personali atipiche
Michele Lobuono
Responsabilità patrimoniale e garanzie del creditoGaranzie personali atipiche
Le novità di maggior rilievo [...] Sezioni Unite, caratterizzato da una motivazione ampia e complessa, trae origine dall’esigenza di dare soluzione a rilevano anche le Sezioni Unite, che tali contratti assolvono una funzione assimilabile a quella delle cauzioni, in quanto creano una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] tempo, da quello originariamente espresso dalle rispettive disposizioni, singolarmente considerate, poiché esso si determina in funzione dell’ordinamento complessivo, e su di esso perciò si riflettono altre norme a questo appartenenti (Lezioni, cit ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] 2009, p. 551). Ovvero quella tradizione che aveva «fatto della cattedra e del foro due luoghi cruciali della funzionecomplessiva del riformismo penale, considerandoli momenti privilegiati del rapporto tra scienza e società (pp. 569-70).
Al di là ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] indipendente per gli Affari regionali e ministro della Funzione pubblica nel sesto governo Fanfani dal 17 aprile al a proposito dei limiti alla revisione costituzionale, questione complessa e carica di implicazioni politiche. Esclusa la possibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] cogliendone le ansie di cambiamento e avvicinandole a un progetto complessivo di mutamento della società italiana.
Nel decennio 1950-60 cogliere le peculiarità organizzative che sottendono alle diverse funzioni del contratto d’opera e del contratto di ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] allargare il campo degli studi romanistici sfruttando, in funzione di ricostruzione sistematica di istituti, le fonti cosiddette proponga di studiarli così organicamente e sistematicamente nel loro complesso e in rapporto con quel che è noto ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] di controversa identificazione dottrinale), ma da quell'unico elemento, concretizzantesi in una complessa sostanza eterogenea, formata sia dai pubblici funzionari, sia dalle funzioni da essi esercitate.
Nel saggio sulla Città del Vaticano egli svolse ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] svolto a sua volta, per circa vent’anni, la funzione di docente.
Il suo approdo a Roma divenne così definitivo l’elezione del papa e cassavano le forme di voto di più complessa decifrazione come l’acclamazione o la conspiratio (A. Melloni, Il conclave ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] atto da lui rogato il 2 maggio 1558, e svolse le funzioni di giudice supremo delle cause civili; nel 1559 si riconciliò con argomenti di diritto civile, penale e canonico, in un disegno complessivo che manca però di organicità.
Nel 1545 il C. firmò ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...