I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Il movimento sindacale si trovò impegnato a gestire una situazione resa più complessa dalla tendenza a radicalizzare i conflitti di lavoro in funzione di obiettivi politici e soprattutto dell’obiettivo, che sembrava concretamente raggiungibile, della ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di un’opera pittorica riferibile alla fase di occupazione del complesso a opera di un gruppo di monaci provenienti dalla Siria Dabra Meṭmāq del 1449 (o 1450), riprendendo ruolo, funzione e modi che immediatamente richiamano quelli di Costantino nel ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e morali degli ebrei riprendevano secolari stereotipi con la funzione di creare paura e ribrezzo nei giovani lettori: Settecento ad oggi», 5, 1976, 2, p. 173. Per un’analisi complessiva dei santi e beati proclamati da Pio IX cfr. inoltre G.M. Vian, ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ebbero vasta diffusione e contribuirono largamente a determinare l'idea complessiva che i credenti ebbero della vita di C. e ' la Madre: in questo caso l'icona svolgeva la funzione della persona fisica del Salvatore. Il Pantocratore della Chalké di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] a contenere le incursioni degli Ascaloniti, si era sviluppato, prima della perdita di Gerusalemme, in un grande complesso con funzioni multiple, stazione di posta e residenza di una comunità consistente. Il carattere di grande rappresentanza è ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] all’ispirazione cristiana della Dc. Paradossalmente, infatti, proprio la pretesa di svolgere una funzione egemonica o, almeno, di orientamento complessivo, motivata con il richiamo a tale ispirazione, costituì un forte incentivo al rapporto più ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] primo libro prodotto in una tipografia calabrese9.
Più complesso fu il problema dei rapporti con Costantinopoli.
Dopo di C. Gallini, Napoli 1997, pp. 321-335; Id., “La funzione storica del magismo”: problemi e orizzonti del primo De Martino, «Rivista ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] fanalino di coda.
Alla fine degli anni Trenta la tendenza complessiva era chiara: in pochi decenni si era passati da un’ fu la genesi della nuova revisione dello statuto, entrato in funzione nel 1940. L’operazione fu perfezionata all’inizio del nuovo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] vendetta. L'Intesa voleva una pace cartaginese, un complesso di decisioni cioè non discusse ma imposte al nemico , estremamente caratterizzato come questo, può comportare identità di funzioni, di sentimenti, di programmi (cfr. la continuité...). ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] episcopato di Alessandria avrà assunto le proporzioni di un organismo complesso, burocraticamente saldo, e ricco di una lunga e loro esigenze di culto. A che cosa servono? La loro funzione è quella di fornire un servizio di culto eucaristico e di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...