BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] nessuna azione militare per non complicare la già complessa situazione orientale). Gli oratori espressero al re le reazioni. Due anni dopo, costituita la lega veneto-fiorentina in funzione antiscaligera, il B., con Marco Morosini e Marco Loredan, ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] caduta di Giano (motivata in realtà da ben più complessa congiuntura politica). All'arroganza del F. sarà invece l'Orléans gli riservò un trattamento amichevole, ripromettendosi di usarlo in funzione di controllo sugli Adorno, e lo condusse con sé ad ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...]
La carriera del C. si concluse inopinatamente in seguito alla complessa questione per l'appalto degli zolfi della Sicilia, che era lasciò alla segreteria particolare, ma gli tolse ogni funzione, evitando di vederlo.
Rimosso dall'ufficio nell'aprile ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] 1477 un suo consulto in una causa piuttosto complessa che riguardava interessi patrimoniali di enti ecclesiastici pavesi occasionalmente alle sedute del Consiglio segreto.
L'E. esercitò la funzione vicariale fino al 12 ott. 1480, quando fu chiamato a ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] C. dové attendere a lungo prima di esercitare effettivamente la sua funzione. Prese possesso della sua carica nel giugno del 1692, con una prima volta come testimone nel 1692 in una complessa trattativa matrimoniale; una seconda come patrono, nel 1694 ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...