LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] era arrivato "ad occupare militarmente un gran numero di riviste", e funzionava da "tromba internazionale" dell'antimarxismo (a Luise Kautsky, 5 apr famose classi, data la sua più varia e complessa articolazione"; e l'eccessivo "primitivismo" con cui ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] contatti diretti con la corte imperiale, tramite la complessa figura di fra Gaspare da Mantova, dei minori , pp. 751-753; C. Mozzarelli, Il Senato di Mantova: origini e funzioni, in Mantova e i Gonzaga nell'età del Rinascimento, Atti del convegno … ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] un traffico di armi con i paesi dell’est, in funzione di contrasto alla diffusione del comunismo; una vicenda che anni netta nell’opinione pubblica. L’iter processuale fu particolarmente complesso e lungo. Dopo sette livelli di giudizio, nel 1997 ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] morte lo coglie a Civita Castellana l'8 settembre del 1100.
Figura complessa, che ancora sfugge a una conoscenza unitaria, C. III rimane al esprime il tentativo dell'antipapa di incorporare la funzione pubblica nella propria autorità religiosa, con l' ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] suoi spunti però furono utilizzati più tardi dalla legge Casati. Nella complessa questione dell'insegnamento della religione nella scuola primaria assegnò al clero tale funzione, suscitando l'avversione degli anticlericali.
Con la dichiarazione della ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] lettori. Il discorso genovesiano assolveva a una duplice funzione: definire contenuti e linguaggi della nuova cultura economica sforzo onnicomprensivo che tende a coagulare in una sintesi complessa, pur se talvolta ridondante, tutte le tensioni ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] l'anno seguente lo nominò suo delegato in una questione assai complessa e grave di confini, dibattentesi da lunghissimo tempo fra la nella dedica a Filippo II sembrano confermare l'ipotesi della funzione pratica e non teorica a cui era destinata. Il B ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] del siniscalcato. Nel 1328-29 esercitò nuovamente questa funzione e nel 1330 divenne giudice di questo siniscalcato: impreparato a un simile compito, non seppe fronteggiare la complessa situazione e nell'arco di pochi mesi le conquiste di ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] della moltiplicazione dell'intelletto possibile, concepito come semplice funzione delle anime umane, nei singoli uomini. L' può avere in maniera adeguata e compiuta solo nella conoscenza complessa, con la quale il nostro intelletto riunisce quel che ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] investimento fondiario si articolò nel tempo in una serie complessa di interventi: dalla costruzione di decine di chilometri di come F. Coletti, chiamato a svolgere l'inedita funzione di segretario generale della commissione d'inchiesta.
Allo scoppio ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...